Ritornando nella Chiesa di Nostra Signora del Carmine e di Sant’Agnese mi ritrovo spesso a rimirare i suoi colori e le sue luci, mentre le tremule fiammelle delle candele fremono nel silenzio e nella quiete.
Il colore e le vetrate e il sole radioso che tutto illumina.
E il racconto della gloria di Dio e certe mistiche suggestioni.
Queste vetrate hanno colori vividi, vibranti e vivaci.
E vi si ritrovano simboli noti, come la clessidra alata che rappresenta lo scorrere del tempo.
Le figure dei santi così risplendono ravvivate dai raggi del sole.
Sbocciano rosse le rose.
E quella luce magnifica fa dileguare le ombre e riveste di oro brillante i disegni e lettere.
Luce perpetua, luce di un luogo di preghiera e devozione.
Luce magnifica, luce mistica nella nostra bella Chiesa di Nostra Signora del Carmine e di Sant’Agnese.
sono sempre di grande effetto, Miss, queste diapositive d’antan…
Sì, è vero, piacciono tanto anche a me!
Bellissime quelle vetrate, col passaggio della luce creano sempre effetti suggestivi. Il particolare con le rose mi ha richiamato alla mente la vetrata del film Disney “La bella e la bestia”. Spero di non suonare blasfema, la trovo bellissima immaginata in qualunque contesto. Bacioni!
Ah no, figurati, in effetti le rose sono anche simili, hai ragione.
Mi piacciono tantissimo le vetrate, non sempre si riesce ad ammirarle con la luce giusta ma in questo caso ci sono riuscita.
Un bacione a te!