Ed eccoci ancora a camminare nuovamente nel nostro passato, alla scoperta delle curiosità e dei luoghi prediletti dai genovesi di quel tempo.
Elegante, fastosa e sempre alla moda ecco la nostra bella Strada Nuova con i suoi ricchi palazzi nobiliari, questa via genovese conserva intatto il suo indiscutibile fascino.
E in questo 1899, alle soglie di un nuovo secolo che sta per sbocciare, Strada Nuova è un fiorire di interessanti attività.
Vi si trovano, ad esempio, certi ricercati studi fotografici dove si recano i membri della buona società per farsi ritrarre in quelle carte de visite nelle quali verrà catturato un breve istante della loro esistenza.
E in Strada Nuova, ai nostri tempi denominata Via Garibaldi, è sempre gradita una sosta al celebre Caffè della Concordia del quale ebbi già modo di scrivere in questo articolo, si tratta davvero di un luogo leggendario di questa città.
Dunque, in questi giorni luminosi del 1899, proprio lì sotto al Caffè della Concordia, svolge la sua attività il Signor Osilia: G.B. per la precisione!
A Genova, come si sa, c’è sempre un Giovanni Battista, chiaramente Baciccia per gli amici!
Ma non divaghiamo, restiamo davanti al bel salone di Strada Nuova: il Signor Osilia è parrucchiere e profumiere e si è aggiudicato un’intera pagina sull’Annuario Genovese Lunario del Signor Regina del 1899 ed io, avendo la fortuna di possedere questo prezioso volume, posso portarvi a fare questo fantastico viaggio nel tempo.
Così il Signor Osilia, con tutti gli ossequi e le raffinatezze del caso, vi accoglierà nel suo negozio, ma all’occorrenza sappiate che è previsto anche il servizio a domicilio.
Va detto che il nostro presta notevole attenzione ad ogni dettaglio.
Ah sì, naturalmente ha molta importanza l’igiene e G.B. Osiglia ci tiene così a sottolineare la sua professionalità per la quale è certamente molto apprezzato dalla clientela.
E a colpire la mia attenzione è stato un preciso particolare, di certo molto gradito anche agli affezionati clienti del Signor Osilia: la sala da toeletta è fornita di ventilatore elettrico rotativo.
Perbacco, niente di meno!
E con il caldo incessante fa tanto piacere un po’ di refrigerio, c’è da dire che il nostro sa davvero il fatto suo e se volete far la sua conoscenza vi basterà viaggiare indietro nel tempo e arriverete così nel favoloso 1899 quando in Strada Nuova c’era un parrucchiere e profumiere di nome G. B. Osilia.
Sterilizzazioni, arnesi monouso, ventilatori … il sig GB porrebbe benissimo esercitare ancor oggi ed essere gia’ aderente alle aspettative in tempi di covid e di innalzamento globale delle temperature…
Il Signor G.B. sapeva il fatto suo, mia cara!
Amo questi post dove racconti anche la storia delle persone che hanno vissuto tanto tempo fa. Non abbiamo avuto occasione di conoscerle ma qualche pezzetto della loro vita è rimasto impresso nelle pagine di quotidiani ed almanacchi ed è bello che ci sia qualcuno che le riporta alla luce. Il signor G. B. Osilia aveva un negozio decisamente all’avanguardia per i suoi tempi (pulizia impeccabile e ventilatore) e posso solo immaginare quanta fatica abbia fatto per raggiungere un risultato del genere. Amava il suo lavoro ❤️
Veramente, era proprio all’avanguardia, hai detto bene Enrica!
Miss, l’epoca di cui si parla è sostanzialmente un intervallo tra due epidemie, che a Genova avevano lasciato il segno: Colera 1835 e Spagnola 1918, per cui trovo alquanto opportuna la messa in risalto degli accorgimenti, riguardo l’igiene…
Tempi difficili, caro Sergio, ma il nostro Signor G.B. sapeva come comportarsi!
Io ripristinerei il servizio a domicilio… un piccolo lusso che mi riconcilierebbe con l’idea del parrucchiere. E poi, che dire delle norme igieniche? Davvero a prova di pandemia! Ci piace molto! Baci cara, scovi sempre qualcosa di carino 😘
Questi vecchi libri sono sempre ricchi di fantastiche sorprese! Un bacione a te Viv, grazie!