Una cartolina per Natalia

È un’atmosfera romantica e c’è una barca a vela che lenta dondola sull’acqua.
E sbocciano i fiori delicati che fanno da cornice al messaggio destinato a lei, Natalia.
E sono parole ferventi d’amore e di assoluta dedizione da Gigi alla sua adorata, forse lui non avrebbe saputo esprimersi meglio e trovare frasi più intense da scrivere a lei e così, in un giorno che non so, acquistò questa cartolina e la indirizzò a lei.
Le scrisse poche affettuose e timide parole, c’era già tutto ciò che lui avrebbe voluto dire.
Lei raccolse la cartolina, forse distrattamente, ma quando la lesse il suo viso si illuminò di una gioia vera e realmente mai perduta, il suo cuore traboccava d’amore per lui.
E quel sentimento vivo e corrisposto era là, in quelle dolce cartolina per Natalia.

16 pensieri riguardo “Una cartolina per Natalia

  1. Il testo frontale di queste cartoline era già talmente ricco che ci si poteva permettere di essere timidi nei saluti sul retro… direi che Natalia non debba aver avuto dubbi circa le intenzioni del suo spasimante. Carinissima! Bacio e buona giornata!

  2. Miss, oggidì, Gigi e Natalia avrebbero suggellato il loro reciproco amore con un classico lucchetto, se genovesi, acquistato presso la celebre ferramenta dei fratelli Morchio…

  3. È toccante… una connessione acausale perfetta ….mi pare di riconoscervi un amore provato ma incompiuto tra due giovani ancora fragili per navigare insieme a vela, senza motore, nelle tempeste della vita… prendo a prestito le tue parole: “in un giorno che non so G indirizzò questa cartolina a N…quando la lesse il suo viso si illuminò di una gioia vera e realmente mai perduta .. e quel sentimento vivo e corrisposto era la’ nella cartolina per Natalia..”

  4. Che bello era scrivere cartoline e biglietti di auguri ma ancora più bello era riceverli, era una grande emozione e, come dici bene tu, si conservavano con cura ed amore!

  5. Quello che affascina, e non si sa se intenerisce o se fa sorridere, nella scritta sulla cartolina, è che si tratta di ben quattro dolcissime richieste; la prima come un amoroso comando, le altre tre formulate come domande e addirittura con la rima! Una sorta di minima poesia d’amore d’altri tempi, rivolta a una ragazza che lui chiama “Angelo del cuor mio”. Fantastico! Quanti anni fa sarà stata scritta? Viene da un altro modo, da un altro modo di comunicare, impensabile se paragonato alla velocità con cui i ragazzi cercano ora di dire il “per sempre” con un lucchetto. Ma chissà…

Scrivi una risposta a Miss Fletcher Cancella risposta

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.