Un risveglio mattutino, all’alba.
E allora apro la finestra della mia camera e ciò che vedo è questo.
Scatti assonnati, velati di rosa nell’azzurro splendente del mattino.
Resto lì, davanti alle montagne a guardare.
Una sera invece, tornando a casa.
Uno steccato, gli alberi e l’orizzonte dorato.
La luce del sole accarezza le nuvole, mentre il cielo è solcato dalle scie bianche degli aerei che lo attraversano.
Turchese, celeste, bianco panna e cipria, i colori del cielo.
La mia casa ha finestre che si aprono su queste campagne.
Da alcune, svegliandosi presto, si può ammirare i colori dell’alba.
Da altre, invece, si può contemplare il sole che si abbandona all’orizzonte e saluta il giorno tingendo il cielo e le nuvole di rosso e di rosa.
E di cipria e celeste, quando si avvicina la sera.
E di arancio e corallo, mentre piano si allontana, lasciando i monti all’abbraccio della notte.