Winston Churchill, oltre ad essere un grande statista, era dotato di fine umorismo.
Sense of humour, così lo chiamano gli inglesi e il loro è tagliente e sottile, sono staffilate che finiscono per colpire dritto nell’orgoglio il malcapitato destinatario.
Londra, Camera dei Comuni, un membro della stessa sta tenendo un lungo, noiosissimo discorso.
Churchill, fatalmente, si addormenta.
L’oratore, piccato, lo riprende.
– Signor Churchill, ma deve proprio dormire mentre sto parlando?
E Winston, imperturbabile replica:
– No, lo faccio volontariamente.
Che risposta, da restarci di sale!
E chissà come ci rimase quell’elettrice che, incontrandolo per le strade di Londra lo rimproverò, dicendogli che non approvava né la sua politica né i suoi baffi.
Churchill, lapidario se ne liberò con queste poche parole:
– Non si preoccupi signora, non c’ è rischio che venga in contatto con alcuno dei due!
Che personaggio, eh?
E sentite che scaramuccia si combatté a suon di telegrammi tra lo statista e il celebre commediografo George Bernard Shaw.
Questi, nell’invitare Churchill alla prima di Pigmalione, scrisse:
“Riservati due posti per Lei alla prima. Venga e porti un amico – se ne ha.”
La risposta, tutt’altro che benaugurante fu:
“Impossibile venire alla prima. Attendo la seconda. Se ci sarà.”
Che freddura!
Da buon inglese, poi, il grande Churchill ogni tanto non disdegnava un buon bicchiere di brandy.
E una volta, Bessy Braddock, membro del Parlamento, lo redarduì aspramente in questo modo:
-Winston, sei ubriaco!
E lui:
– E’ vero, Bessy, ma tu sei brutta. E domattina io sarò sobrio, ma tu sarai sempre brutta.
Io non oso immaginare la faccia della povera Braddock.
Misogino e tagliente, Winston Churchill.
Sua acerrima avversaria fu Nancy Astor, prima donna ad assurgere alla carica di deputato in Gran Bretagna.
In un fulmineo scambio di battute, degno della migliore commedia inglese, la Astor se ne uscì con questa frase:
– Winston, se fossi mio marito, ti metterei il veleno nel caffé.
E Churchill, con convinzione, chiosò:
– Nancy, se tu fossi mia moglie, lo berrei.
Vedete, sono sudditi di Sua Maestà, ce l’hanno proprio nel sangue e viene loro naturale esprimersi in questa maniera, poche parole, una battuta e un ineguagliabile senso dell’umorismo.
Ecco, questi sono veri uomini! Altro che quei Rick, Grimori, Chacalli che frequentano il MIO blog.
Se non fosse per te e per Pigmy sarebbe un disastro.
Bacini, tesoro.
Tesoro, eh i frequentatori del TUO blog, porta pazienza! Ma io, te e Pigmy insieme siamo una forza della Natura, non ci ferma nessuno!
Bacini!
…..E innanzi tutto un GRAZIE di cuore a tutte e due! Quanto piacere mi fate! Miss, ma che bel post! Conoscevo l’umorismo di Churchill, quel suo sarcasmo spesso pungente al quale però non potevi negare un sorriso, ma tu sei stata di una precisione incredibile, ne vorrei leggere di più, mi fai sempre venir voglia di continuare ad acculturarmi su cose mai considerate prima, grazie! E’ bellissimo questo.
Contenta che ti sia piaciuto! Sì, era un gran personaggio davvero!
se non ricordo male, a chi gli chiese come aveva fatto ad arrivare così in salute fino a tarda età, lui rispose: semplice, non ho mai praticato alcun sport
Fantastico! Bravo Pani, questa mi mancava 🙂
Davvero un grande!!!
Un abbraccio,Pamela
A te Pamela, grazie!
Churchill è un o di quei personaggi che davvero mi piacerebbe aver conosciuto in un’altra vita… davvero tantissimo!
Anche a me sarebbe piaciuto…
Ricordare quel bel tipo di CHURCHILL ci ha fatto veramente piacere, mia carissima, MISS, e mi ha fatto venire in mente anche che…noi genovesi non siamo totalmente sprovvisti di sense of humour specialmente nei duri momenti della nostra vita, tu che ne pensi?
Penso che mamma orsa, come al solito, ha perfettamente ragione! E il nostro, a dire il vero, è uno humor abbastanza british, mi sembra…
Concordo sull’umorismo inglese, che trova in me un grande sostenitore. Nel caso dei personaggi storici c’è sempre da andare con cautela nel catalogarli in un modo o nell’altro: Churchill è stato una grandissima figura e un simbolo in un momento difficile della storia mondiale, e magari anche un grande umorista, ma della sua vita non dimentichiamo che fu anche il responsabile della disfatta di Gallipoli nella I Guerra Mondiale e che abusava di alcool ed efedrina anche in “servizio”…
Hai ragione, l’humor inglese è davvero impareggiabile e, a quanto pare, Churchill ne faceva sfoggio!
Grazie del tuo commento, a presto!
Hi,hi,hi….. che bello ridere di gusto. Grazie Miss Fletcher, proprio mi ci voleva.
Evviva, ti voglio sempre più bene 🙂
Susanna
Ah, ma prego mia dolce Miss Susanna! Anche io ti voglio sempre più bene 😉
E guarda un po’, ‘sto Churchill, chi l’avrebbe mai detto! 😉
Ma tu come fai a sapere tutti questi “aneddoti”? 😉
Li leggo in giro, Cla 🙂 ! Bacetti!
Guarda un po’ che figo Winston. Ma anche il tuo blog è figo! Felice di averti scoperta.
Eh, grazie! Si, era un bel personaggio! Benvenuto!
Non è che porti sfiga come la tua parente, vero?
Ma ti pare??? Proprio no!
Non è per dire,ma era l’idolo di mio padre!!!!!Chissa’ quante grasse risate che si staranno facendo in paradiso!!!!!!!O magari in purgatorio!!!!!Chissa’!!!!!!!!!!!!!!
Che coppia, me li vedo!
ciao, arrivo qui sulla scia di matteo e non resto deluso… questo è il primo post che leggo ed è adorabile.
e mi piace la pulizia che qui pare regnare.
complimenti
Ti ringrazio per le belle parole e per i complimenti, benvenuto!