Accadde in un giorno di sole, un giorno che mi ha regalato una felice e fortunata circostanza.
Scendevo a piedi da Castelletto e dopo aver percorso una delle mie creuze andavo verso Piazza della Meridiana e ad un tratto ho veduto aperto il cancello che protegge Salita della Rondinella.
Che emozione ritrovarsi con un ritaglio di cielo genovese ancora da scoprire!
E provare quella sensazione straordinaria al pensiero di poter cogliere ancora una parte dell’anima di questa città tanto bella e complicata.
Il cielo turchese così sovrasta Salita della Rondinella e le sue sinfonie di candido bucato.
Mentre il sole batte sulla mattonata e scende giù, in questa vertigine magnifica.
Tra le case, una bellezza di finestre e terrazzini e uno stupore di Genova così nascosto e meraviglioso.
Quel cielo è una magia di blu, di aria fresca di mare, di luce intensa delle Superba, così lo si ammira in certi luoghi antichi e impervi che conservano ancora una certa bellezza.
È il cielo di Genova, il cielo come l’ho veduto su Salita della Rondinella.