Il benvenuto del plumbago

Sono ritornata a casa, sono ritornata a Genova.
E qui, sul mio terrazzo, ho ricevuto con mia sorpresa il benvenuto del plumbago.
Il plumbago ha trascorso l’estate sotto il sole caldo, nutrendosi della sola acqua che il cielo gli ha donato eppure è ricco di fiori ed è un’esplosione di azzurro.

Così, celeste, così lieve, fluttuante nell’aria ancora calda di settembre.

Bisognerebbe saper assomigliare al plumbago che sa bastare a se stesso e sa adattarsi alle stagioni e al clima difficile, uscendone vittorioso con una fioritura magnifica.
Dalla natura si impara sempre il giusto modo di essere, io credo.
E così ringrazio il plumbago per questo magnifico benvenuto che mi ha regalato.

Celeste come il plumbago

Ed è il tempo del plumbago, magnifica pianta rampicante che spesso si nota nei giardini in questo periodo dell’anno.
Ho l’onore di ospitare sul terrazzo due piante di plumbago e così questo è un semplice omaggio alla loro bellezza.

Il plumbago così si staglia con i suoi fiori celesti contro il cielo della Superba.

Il plumbago, a parer mio, ha apprezzabili doti e virtù: è prodigo dei suoi magnifici fiori, ha poche pretese e a dire il vero ci si dimentica quasi di averlo.

E aprire le finestre al mattino e trovare la sua delicata beltà è un dono senza pari.

I suoi fiorellini hanno questo colore tenue, perfetto e fresco.

Con questa grazia, celeste come il cielo, così il plumbago si nutre del sole della bella estate.

Ancora blu di Genova

E così ieri sono tornata nelle mia casa e nella mia amatissima città.
Dopo essere stata lontana a lungo ritrovo ancora la Superba proprio come la conosco: tenace, fiera e dolce a modo suo.
E poi, il mio terrazzo.
Alcune piante sono venute in villeggiatura con me a Fontanigorda, altre sono state affidate alle cure di una vicina ma la maggior parte di esse ha dovuto cavarsela da sola e senza particolari attenzioni.
E ieri lo stupore.
Sta lì addossato a una ringhiera, cresce molto lentamente.
E non credevo di trovare questo dono così speciale, è stata la benefica pioggia ad aiutare questa fioritura bella e sorprendente, la mia pianta è un esempio di autentica resilienza.
Davanti alle mie finestre il cielo chiaro della Superba, i petali azzurri del plumbago e la bellezza di una mattina di settembre.
Ancora così, blu di Genova.