Maggio, tempo di rose, tempo di ritornare in un luogo dove la regina dei fiori trionfa in tutto il suo splendore.
Nel roseto dei Frati Carmelitani in Piazza di Sant’Anna maggio è odoroso e prodigo di bellezza.

Di bianco e di rosso, in una giornata tersa.

E questa meraviglia diviene incantevole scenario, sullo sfondo il convento dei frati dove trovate anche la celebre farmacia nota per le sue preparazioni basate su antiche ricette.

La primavera è un’esplosione di colori e cielo blu intenso.

E nel tempo delle rose nell’aria si spandono dolcissimi profumi.

E naturalmente qui troverete il mio amico Frate Ezio.
Preciso che non si tratta di un frate motociclista, il casco appartiene a me: una momentanea distrazione ed io ho prontamente colto l’attimo per scattare questa foto.

Rose che si coprono l’una con l’altra, rami carichi di boccioli e di piccole foglioline lisce.

Aperte al sole, gialle come il sole.

Rose di seta e di velluto, dai petali intinti nei colori dell’universo.

Chiare, candide ed eteree.

Ognuna è portatrice di una diversa bellezza.

E non ero la sola a fotografarle, anche Frate Ezio si dava da fare.

Ogni rosa che sboccia rappresenta la vita che eternamente rinasce.

Gli abitanti di queste case che si affacciano sul roseto sono fortunati, in questo periodo possono godere di uno spettacolo incomparabile.

Sul verde prato c’era una scaletta appoggiata ad un albero di agrumi.

Questi rami generosi sono carichi di frutti succosi.

E poi ho pensato di sedermi per terra per scattare qualche foto da un’altra prospettiva.
Ehi, cosa vedo tra l’erba?
Rosse e dolci fragoline, meraviglia vera!

E tutto attorno un continuo cianciare di passeri e merli mentre le api passavano di fiore in fiore.

Sì, c’era un certo andirivieni sulle rose dei frati!

E non saprei dirvi se esista una rosa più bella dell’altra, ognuna di esse è un dono inestimabile.

Rosso vivido, colore della passione.

Ancora bianco, il candore della purezza.

Rose sfacciate e impertinenti, si schiudono sotto i raggi del sole.

Semplici perfezioni del creato.

Questo è il tempo del loro fulgore, se lo desiderate anche voi potrete passeggiare in questa lussureggiante primavera che si trova in Piazza Sant’Anna e se già non lo conoscete potrebbe essere un’ottima occasione per incontrare Frate Ezio, avrete un nuovo amico sincero e prezioso.

Saluto così il tempo delle rose dal profumo delicato.

Sotto il cielo limpido di Genova, nel roseto dei Frati Carmelitani di Sant’Anna.
