Un vecchio amico al Carmine

E rieccomi a percorrere i soliti caruggi, creuze e discese, mattonate che si tuffano giù sovrastate da tetti spioventi di ardesia che incorniciano l’orizzonte e il mare.
Scendendo verso il centro storico passo dal Carmine, dalla solita, cara Salita di Carbonara.

E poi, come sempre, finisco per fare qualche deviazione di qua e di là, nei soliti vicoletti e in certe amate piazzette.
Così, come tante altre volte ieri sono passata da Vico del Cioccolatte, anche nei posti dove si ritorna spesso del resto c’è sempre qualche diversa sfumatura o qualche gioco di luce sempre nuovo e sorprendente.

E siccome qui vengo spesso, sovente vi ho portato con me e forse alcuni miei affezionati lettori avranno memoria di certi incontri dei quali ho avuto modo di scrivere qui.
Chi si ricorda del gatto del melograno di Vico del Cioccolatte?
Oh, mica è uno che si fa dimenticare, son certa che vi sia rimasto impresso!
Ecco, il melograno in questa stagione non ha più i suoi frutti ma il gatto è sempre lì, eh, si vede che quel tratto di muraglione è una delle sue postazioni preferite.

Di piantone e attentissimo a tutto quel accade attorno, si direbbe che non gli sfugga proprio nulla!

E infatti poco dopo si è pure accorto di me che stavo proprio lì sotto.
Chissà, mi avrà mica riconosciuta?
Va quindi detto che lui non è soltanto il gatto del melograno, in realtà è un gatto per tutte le stagioni, ecco.

A questo punto la prossima volta che passerò da quelle parti non mancherò certo di alzare lo sguardo verso la sommità del muraglione e sarò felice di ritrovare il solito vecchio amico di Vico del Cioccolatte.

Il gatto del melograno di Vico del Cioccolatte

Come di consueto io amo sempre rispettare i riti delle stagioni e quando arriva l’autunno è mia consuetudine andare al Carmine proprio per salutare certi alberi magnifici che crescono rigogliosi tra le case.
C’è un antico giuggiolo che dona il nome a una piazzetta, c’è anche un rigoglioso melograno che abita in un bel giardino ma protende i suoi rami su Vico del Cioccolatte.
Ed è una gioia arrivare al Carmine e vedere il grande albero così verde e generoso.

Quei rami forti fitti di foglie sono carichi di frutti succosi, i melograni si aprono spaccandosi e preannunciando così la loro dolcezza.

E mentre ero lì a fotografare questa meraviglia di stagione chi è spuntato dal muraglione di Vico del Cioccolatte?
Toh, che stupore!

Questo simpatico micio è comparso all’improvviso tra i frutti dell’albero gentile e così per me è diventato subito il gatto del melograno di Vico del Cioccolatte, è ovvio!
Uno sguardo da un lato e poi dall’altro, eccolo lì, attento e curioso.

E poi anche lui si accorto di me, caspita!
E mi ha guardata come dire:
– Ehi, ciao, cosa ci fai tu lì?

Poi forse deve essere subentrata una certa timidezza: noi liguri, si sa, siamo a volte un po’ ritrosi e il felino in questione non fa eccezione.
Uno sguardo, un movimento, il tipetto si è nascosto tra le foglie e poi è sparito oltre il muro dal quale si era affacciato.

E questa è una delle tante belle sorprese del Carmine, la storia di un gatto in autunno in Vico del Cioccolatte nella stagione del melograno.