Persone che scrivono di me, del mio blog e dei miei articoli.
Grazie di cuore!
Genova non ha più segreti grazie al blog di Miss Fletcher di Silvia Tavella
#Vivilitalia, a Genova non c’è solo l’Acquario! Dieci domande alle quali ho risposto per Blog di Viaggi
Miss Fletcher, le mille (e una) bellezze di Genova un’intervista di Francesca Garrisi
Wandering with Dear Miss Fletcher in Genova di Di Mackey, una grande fotografa e una cara amica conosciuta grazie a questo blog
❤
Benvenuta qui!
Grazie per essere passata presso Creattivando. Spero che ci sia l’opportunità di incontrarci: sono una appassionata fan e mi farebbe piacere incontrarci.
A presto!
Benvenuta Cristina, grazie davvero a te!
Certo che ripasserò, mi piace molto la vostra iniziativa, per me sarà un piacere conoscerti.
A prestissimo, buona serata!
Scrivo qui, non ho trovato la tua mail…
Beh ecco pensavo d’averti scoperta durante la mia vacanza a Genova e mi dicevo che no, non potevo chiederle d’incontrarlo xke nn ci conoscevamo x niente. Poi però ho cominciato ad avere una sensazione strana. Solo ora controllando i commenti del mio vecchio blog “quasicomepensavo” ho capito che eri tu. Peccato! Ad averlo saputo, mi sarei fatta coraggio e t’avrei chiesto un incontro last minute.
Quando il mio ragazzo mi ha chiesto di andare al cim di Staglieno ho storto un po’il naso… È anche merito tuo se alla fine mi son fatta convincere 🙂
Che dire.. Spero in una seconda occasione.. spero di tornare a Genova senza che passino troppi anni!
Intanto… non mi rimane che seguirti qui nelle tue avventure.
Ciao Alice, mi ricordo di te!
Davvero, che peccato, ti avrei incontrata volentieri.
Sono felice che tu abbia visto Staglieno con occhi diversi, è un luogo ricco di vere suggestioni.
Grazie di questo commento, buona giornata!
Cara miss Fletcher,
Anche sulla riviera del Brenta giungono notizie di devastazioni e gravi danneggiamenti a fontanigorda. Vista la sua passione per quel luogo, potrà mai avere l opportunità di farci condividere esecrazione e disappunto?
Sempre suo.
MS
Mio caro, vedo che sei informatissimo!
Spero che farai un passo da queste parti!
Dear Miss Fletcher
mi chiamo Alberto Bergamini
Le scrivo per conto delle Officine Teatrali Bianchini
avremmo grande piacere di poter avere un incontro con Lei
il motivo è Genova, ed un nostro progetto teatrale per il quale sono certo potrà fornirci un prezioso contributo
in attesa di un cortese cenno di riscontro, porgiamo i più cordiali saluti
i nostri contatti:
3472447414
officineteatralibianchini@gmail.com
http://www.officineteatralibianchini.com
Grazie Alberto, il tuo apprezzamento mi fa davvero piacere, mi metto in contatto con voi! Benvenuto qui!
Mi piace questo sito!
Grazie, ne sono contenta! Benvenuta qui!
Mi piace veramente tanto questo sito, e come lo gestisci.
Grazie, e ancora complimenti!
ps c’è una versione (magari ridotta) in inglese?
Grazie Angelo, non per ora non c’è una versione inglese ma un giorno chissà!
Benvenuto qui!
Che bel blog che ho scovato grazie a twitter e a Simone Purtroppo che l’ha segnalato. Viene voglia di visitarla questa città che non conosco. Magnifiche le foto.
Benvenuta a te, grazie delle tue belle parole, spero che verrai davvero a scoprire la mia Superba Genova! Grazie!
“With an improper background and a proper foreground , they can do it better”
Still raining – Ceuve
Thank you Willie!
Cara Miss Fletcher, ho risfogliato il tuo blog sui locali storici, una parte bellissima e putroppo anche triste, dal momento che alcuni hanno chiuso. Una domanda: avevi fatto un post sulla Serafina di Canneto il curto? Il negozio di olive, capperi e funghi? Se lo avevi fatto me lo puoi segnalare? Mi piacerebbe molto vederlo. Grazie! Ho sofferto moltissimo quando ha chiuso.
Ciao Sara, sai che sto facendo mente locale su quali siano i negozi ai quali ti riferisci che avrebbero chiuso? Certo che ho scritto un post sulla Serafina era uno dei miei negozi prederiti, anche per me è stata una grande perdita, lo condivido subito sulla pagina facebook del blog.
Un abbraccio a te!
Complimenti al sito e ai suoi contenuti e complimenti a quel tocco grafico cosi leggero e fine, ai suoi fonts che si sposano con l’immagine di top..
Complimenti ancora. Ho letto l’articolo sulle mura… poco testo ma che lega le foto. Questa è comunicazione 🙂
Grazie Maurizio, mi scrivi un commento che mi fa molto piacere leggere, a volte nei miei articoli inserisco tante foto, a volte il testo predomina.
Io credo che le immagini siano molto importanti, hanno il potere di portarti in un luogo anche se non ci sei mai stato.
Benvenuto qui e a presto, buona serata!
Carissima Miss, sono Ottavia è tanto che non mi faccio viva, ma ti seguo sempre, con la nuova impostazione delle e-mail non ricevo più i tuoi articoli anzi
si sono cancellati anche i precedenti , ma li ho recuperati, spero di rivederti presto nella mia posta.
Grazie ciao forse i cookies…………………………………………..
Cara Ottavia, che bello ritrovarti! Quale nuova impostazione delle mail? Io non ho cambiato nulla… non saprei come aiutarti. Comunque basta che apri il blog, cercandomi sul web e mi trovi, un grande abbraccio a te!
e-mail è cambiato per virgilio come impostazione mette nel social i tuoi articoli, tutto bene ho trovato tutto, grazie scusa del disturbo ,ma per le novità debbo studiarci. Mi mancavi buon pomeriggio ciao ottavia
Ma figurati Ottavia, nessun disturbo hai fatto bene a scrivermi, sono contenta che tu abbia risolto, non avevo pensato a quell’opzione! Un abbraccio e buon pomeriggio a te!
Come è possibile che ti scopro solo ora??!?!!? Questo blog è splendido, divertente e lenisce l’ingorda e viscerale curiosità in merito a tutto ciò che riguarda la mia amatissima città! Che altro dire??? grazie grazieeee!!!!
Evviva, sono felice che tu mi abbia trovata, grazie per le splendide parole.
Benvenuto o benvenuta su queste pagine genovesi! Buon pomeriggio a te!
Buongiorno, complimenti per il blog stupendo.
Mi rivedo molto nelle foto che hai fatto a Fontanigorda, poi io adoro i paesaggi invernali. Ancora complimenti e grazie
Ti ringrazio Davide, benvenuto su queste pagine… quanto è bella la nostra Fontanigorda? Non vedo l’ora di tornarci!
Buona domenica a te.
Buonasera,
ho trovato una copia di un album (risalente ai primi del secolo scorso) che la direzione dell’Albergo Miramare consegnava ai clienti per ricordo.
È giunta a me da mio bisnonno, assiduo cliente dell’albergo.
Se le interessa, anche solo per curiosità, Le posso inviare alcune foto.
Cordiali saluti
Marco
Buonasera Marco, mi interesserebbe molto, che chicca!
Le scrivo a questa mail con la quale ha commentato così può mandarmi le foto lì.
Grazie davvero, buona serata e un cordiale saluto a lei.
Sono di Genova, la amo appassionatamente… e amo appassionatamente Wilde. Per ora basta questo a convincermi che seguire il blog sia una cosa saggia!
Un saluto
Alexandra
Allora abbiamo proprio parecchie cose in comune!
Benvenuta qui Alexandra, buona serata a te e grazie.
Anche io amo Wilde e Genova, dove sono stato tante volte! Un blog perfetto!
Grazie davvero, che belle parole mi hai scritto, sono contenta che anche tu ami la mia Genova!
Buona serata!
Ho letto un suo articolo del 2011 sulle ricerche genealogiche,e ho richiesto una ricerca di un certificato di battesimo di un mio parente battezzato tra il 1740 e 1763 nella chiesa di San Giovanni Evangelista in Genova,che non sono riusciti a individuare.Volevo chiederle se può aiutarmi in qualche modo in questa ricerca.Grato per una sua risposta.
Mi spiace Giovanni, sinceramente non saprei come aiutarla, non sempre si trova tutto, ci vuole anche un pizzico di fortuna.
Ciao sono Ottavia ,non ricevo più il tuo blog, mi sono stupita pensavo che eri in ferie, poi sono andata a vedere e ho visto che hai continuato a scrivere, cosa debbo fare,
Grazie buona serata speriamo di ricevere presto i tuoi articoli , mi mancano
da fine luglio che non li ricevo più.
Tutto come sempre Ottavia, non so cosa dirti, forse per errore ti sei disiscritta dal blog, comunque basta che tu venga qui e mi trovi.
Un abbraccio Ottavia!
Era più bello quando ti vedevo via e-mail perchè non leggo tutti i giorni la posta e avevo il tempo di leggere e commentare con calma i tuoi articoli non mi puoi inserire io non so come fare ci provo scusa grazie .
A presto Otti
Cara, io ti vedo tra i miei iscritti tramite mail, non so proprio come aiutarti e che cosa possa essere capitato, comunque appunto il blog è sempre qui.
Un abbraccio Ottavia, grazie!
Mi sono riscritta guarda se puoi fare qualche cosa grazie non arriva via e-mail
ciao buona giornata ottavia
Già c’eri Ottavia, io non posso fare niente in proposito, mi spiace.
Semplicemente vieni ad aprire il blog e guarda se ho pubblicato qualcosa.
Grazie Ottavia, buona giornata.
Grazie ugualmente ciao scusa Ottavia
Figurati Ottavia, non posso proprio farci nulla!
Carissima Miss, ti chiedo venia se intervengo “fuori argomento” ma mi premeva segnalarti un bellissimo itinerario che ho percorso lunedi scorso per la prima volta (in una magnifica giornata) e che mi pare tu non abbia ancora descritto… E’ la salita di Granarolo, antica strada che portava da Genova in Val Polcevera senza dover fare il “giro” del Promontorio della Lanterna. Io l’ho presa da Largo S. Francesco da Paola, ma i camminatori più audaci possono partire dall’inizio di via del Lagaccio sopra la stazione Principe prendendo salita S. Rocco. Oppure i meno audaci possono prendere la caratteristica ferrovia a cremagliera e percorrerla al contrario in discesa… E’ una creuza bellissima, salendo oltre Largo S. Francesco riaffiora l’antica mattonata, si diradano via via i palazzi moderni ed iniziano le ville patrizie alternate alle antiche case del popolo. E’ una salita dolce e graduale, non faticosa. Ad un certo punto, quando si arriva in vista del campanile di Granarolo, sulla sinistra si diparte via della Chiassaiuola (che nome curioso! Deriverà forse dal genovese ciasseua, piazzuola?), una creuza di una bellezza a mio parere sconvolgente, che ha conservato la mattonata e il risseu originale in mezzo al quale spunta erbetta verdissima, e che facendo un giro un po’ più largo in mezzo alle ville sale affiancata da due alti muri in pietra e si ricongiunge con salita di Granarolo. Granarolo è un posto a mio parere magico, un “nobile paesino” che si affaccia su di una vista mozzafiato sulla città e che ha conservato intatta la sua bellezza. Dopo una sosta rinfrancante nel bellissimo giardino sovrastante la chiesa si ritorna giù da salita di Granarolo, che affianca nel primo tratto la cremagliera, con una vista vertiginosa sulla valle del Lagaccio. A circa metà discesa, facendo una piccola deviazione a destra su Passo del Cardellino, ci si ritrova in cima a salita Gesù e Maria, altra bella mattonata che conduce giù giù nuovamente a Largo S. Francesco da Paola.
Scusa se sono stato un po’ prolisso, ma è una passeggiata che merita davvero.
Un caro saluto
Sempre belle le creuze di Genova, grazie del consiglio e buona giornata a te!
Salve miss Fletcher ti seguo costantemente con piacere scoprendo una citta’ che non ho mai visto ma che con la fantasia immagino volentieri.
L’articolo sul mercatino dell’antico mi ha colpitoperche’ in una foto, dove c’e’ una statuetta di mamma con bambino, sullo sfondo c’e’ una brocchetta da vino che anni fa ruppi e che era di mio padre.Questa mi interessa e ti chiedo gentilmente se mi metti in contatto con il venditore .
Un saluto ..
Stefania, buongiorno, ti ho già risposto al precedente messaggio che hai lasciato, non conosco quel venditore e non sono in grado di aiutarla, mi spiace.
Cancello il numero di telefono dal blog, buona giornata.
Ciao mi chiamo Valentina e da due anni vivo in centro storico con mio marito e le mie due bimbe. Il tuo Blog mi pace molto e mi ha dato modo di conoscere meglio la mia città.
Tra le cose che ho letto, ho trovato interesante la storia della vecchia chiesa di S. Bernardo e se non ho capito male la nostra casa dovrebbe essere proprio il campanile della vecchia chiesa. Se avessi altre informazioni a riguardo mi piacrebbe molto averle. Grazie e buon proseguimento.
Ma che meraviglia Valentina, una casa ricca di storia la tua!
Grazie delle tue belle parole, benvenuta qui.
salve miss fletcher, sono bruno da viareggio ( le nostre citta’ hanno molto in comune ,io pensavo che la parola “palanche” fosse tipicamente viareggina… invece non e’ cosi’ …. ) volevo chiederti se puoi parlare della battaglia della meloria, fra pisa e genova. come si svolse? e’ vero che i genovesi restituirono le catene del porto pisano solo recentemente ? grazie a presto . bruno .
Buongiorno Bruno, benvenuto su queste pagine.
Sì, è vero, le catene furono restituite nella seconda metà dell’Ottocento.
A proposito della Battaglia della Meloria metto qui questo post che parla anche di una zona bellissima di Genova legata proprio a quegli eventi.
https://dearmissfletcher.wordpress.com/2015/03/22/i-fantasmi-di-campo-pisano-e-i-colori-sotto-la-luce/
Ciao! Volevo dirti che mi piacciono molto il tuo blog e le tue fottografie. Sono uno studente d’architettura e anch’io scrivo un blog. Io andrò a Genova il prossimo mese e ci rimarrò per la durata del corso per erasmus. Mi sarò più facile scoprire questa bella città grazie alle tue parole. Saluti dalla Spagna!
Graze Sergio delle tue belle parole, benvenuti qui. Spero che Genova ti affascini con le tue bellezze, buon Erasmus allora!
buongiorno, scopro oggi il suo blog e mi piace molto…
sto facendo una ricerca specifica sui portali della Cattedrale di s.Lorenzo, crede di potermi aiutare? grazie
Sabrina
Grazie delle belle parole!
Argomento complesso San Lorenzo, so che c’è un libro interamente dedicato alla cattedrale, buona ricerca Sabrina.
Scopro adesso questo interessante blog facendo una ricerca su Amedeo Pescio, cugino di mio nonno paterno Giovanni Pescio. Complimenti! Mia figlia Lucia evidentemente porta nel suo dna un pizzico di Amedeo…:)
Gianluigi, benvenuto su queste pagine! Ma sa qual è l’incredibile coincidenza? Proprio oggi guardando il telegiornale mi sono domandata se la giornalista fosse parente del grande Amedeo ed ecco qua questo commento. Io amo moltissimo i libri di Pescio, è uno dei miei autori preferiti. Benvenuto qui Gianluigi, grazie!
Brava Miss Fletcher !!!
Finalmente un po di poesia per questa città morta di tristezza, invidia e fanatismo calcistico!!!
Ma la val bisagno non ti piace prioprio o aspetti che faccia Io i blog per te ??? ))))
saluti!!!
Grazie Gordon, benvenuto qui!
Non passo molto spesso in Val Bisagno, però ho in testa qualche articolo da diverso tempo, spero prima o poi di scriverlo.
Buona serata a te!
Devi essere una persona stupenda !!!
Se vuoi un giorno ti porto io in qualche bell’angolino della VB !!!!
Eviteremo di fare commenti calcistitichi !! )))
Ciao Miss Fletcher.
Seguo il tuo blog solamente da una settimana.
Ma non vedo l’ora di potermi sdraiare a fine giornata sul divano e viaggiare nei mondi presenti e passati, conosciuti o ignoti, lieti o malinconici che scaturiscono dalle parole e dalle immagini che offri ai lettori.
Apprezzo molto, soprattutto, la tua sensibilitá.
Grazie per il lavoro che stai facendo.
Flavio
Grazie, felice che ti piacciano le mie pagine!
Cara Miss Fletcher,
ho scoperto il tuo blog per caso, curiosando qua e là in cerca di indizi che potessero ricordarmi la mia infanzia e li ho trovati! Si perchè io sono nata a Genova e ci ho vissuto fino a 9 nove anni, poi il destino mi ha portato da un’altra parte, ma non ho mai dimenticato il mio terrazzino e la mia soffitta dove andavo a giocare da bambina e sfogliando le tue foto, ho ritrovato la mia casa, proprio all’ombra del campanile del Duomo. E’ stata un’emozione fortissima rivedere i tetti su cui fantasticavo ed è come se il mio passato mi fosse stato restituito. Nonostante manchi da Genova da parecchi anni, ogni tanto ho un attacco di nostalgia, l’ultima volta sono tornata nel 2002 ma per pochi giorni e non ho fatto in tempo a rivedere tutti i vecchi luoghi. Ho però un sogno che mi segue da tanto tempo ed è quello di rivedere dall’interno la mia vecchia casa e chissà forse un giorno…
Per ora mi accontento di vedere il tuo blog e già questo è un grande regalo.
Ti ringrazio e ti faccio i complimenti per il bel lavoro che fai.
Piera
Benvenuta qui Piera, ma che bello, hai visto casualmente la tua casa, magari è quella che si affaccia proprio sul campanile?
Grazie di cuore di aver condiviso ricordi ed emozioni e grazie davvero per le tue belle parole, mi fanno molto piacere.
carissima miss Fletcher
scrivo carissima poichè, anche se da poco ho scoperto il tuo blog, al quale sono arrivata.. poi ti dirò. Oggi, che sono a casa, come succede raramente, mi sono messa dopo tanto tempo al computer,anche per ritrovare ,sia pure alla distanza, la mia amata città, dalla quale, per diverse ragioni, sono adesso distante.
Innanzi tutto buon Compleanno ( ..è anche il mio!!.); lasciata Genova dal 1966 per motivi di lavoro del mio papà, la vita mi ha portato lontano, ma l’amore per la mia città è sempre vivo. il rivedere e il risentire cose e storie ormai lasciate ma sempre presente nella mia memoria e di chi me la raccontava, mi ha fatto ricercare, nella tua raccolta sulla storia e storie degli antichi negozi di Genova, notizie sulla sala da concerti, e successivamante negozio che,a Salita santa Caterina, ha avuto inizio dalle fatiche e la pssione del mio trisnonno, Giuseppe Bossola, la sala Sivori.
Questo per me, ma soprattutto per mio figlio, che non dimentichi le sue radici;, ho ricercato notizie, storia, e trovato, sempre ti interessassero, anche spartiti musicali , pubblicati da allora fino alla fine degli anni ’30 m che, se tu volessi potrei mandarti. Un carissimo saluto affettuoso da che non si conosce di persona, ma che si avvicina all’altra per sensibilità e amore della nostra città.
Carissima Pia, benvenuta su queste pagine, grazie infinite delle belle parole e tanti auguri anche a te, compiamo gli anni lo stesso giorno, che fantastica coincidenza.
Mi piacerebbe molto saperne di più del tuo trisnonno, storie come queste così belle sono certo da ricordare.
Se per te va bene io potrei scriverti a questa mail che hai usato per commentare, così ti rimarrebbe la mia mail alla quale scrivermi. Grazie di cuore, fammi sapere se per te è okay!
Va benissimo, grazie! approfittando di questo periodo a casa vedrò di inviare un pò di materiale. se poi risulterà interessante, meglio un caro saluto e buona sera Pia C Bossola
Grazie Pia, le scrivo allora!
Salve Miss, sono Marco de I Tre Merli.
E’ tantissimo che ti seguo su twitter e ritwitto tutti i tuoi bellissimi post, ma non sono mai intervenuto sul blog.
Ieri ho visto la foto della ragazza davanti alla targhetta dell’Ansaldo emi è venuto un colpo. Assomiglia tantissimo a mia madre che ha lavorato lì. Sai il suo nome e la data dello scatto?
Sarebbe una cosa magnifica.
Grazie
Marco
Marco, buongiorno a te, che emozione un messaggio così.
Purtroppo non c’è scritto nulla, io ho l’impressione che sia una foto del primo dopoguerra, anche per le scarpe, mi sembra anni ’40, ma non ne so nulla di più! Ma che bello sarebbe se fosse proprio la tua mamma.
Peccato!
Non è possibile risalire all’autore della foto?
Io parlo degli anni tra il 46 ed il 50. Quindi coincide.
Sarebbe interessante sapere qualcosa di più.
Grazie e ancora complimenti.
Marco
No, non è proprio possibile, non c’è scritto nulla ed è una foto piccolina e amatoriale.
Mi spiace Marco, buona giornata.
Salve
Buonasera a lei Egidio, benvenuto su queste pagine.
Miss fletcher sono Padre Pietro Montagna,
rettore della chiesa di San Camillo.
Valeria, che le scrive per mio conto, mi ha mostrato il suo
Tweet di oggi 12 marzo.
Grazie del bel pensiero.
La aspetto per conoscerla quando vuole venire.
Dio vi benedica.
Benvenuto qui Padre Pietro, grazie infinite delle sue gentili parole, un buongiorno bellissimo! Passerò di certo a trovarla, la chiesa di San Camillo è un piccolo gioiello che è sempre un piacere visitare, tempo fa le dedicai questo articolo che metto qui sotto
https://dearmissfletcher.wordpress.com/2013/11/01/una-chiesa-e-una-piazzetta-per-san-camillo/
Grazie davvero, un saluto a lei e a Valeria!
Grazie grazie grazie per aver parlato del mio gioco preferito: La reginetta del Ballo di Barbie! Mi hai fatto rivedere l’interno del gioco e mi hai ricordato gli anelli e il vestito rosa che era pure il mio preferito! E che dire degli anelli di fidanzamento che avevo dimenticato!! Mia mamma l’ha dato via il mio…..con mio rammarico..ti ringrazio tanto.
Rossella
Benvenuta qui Rossella, sono contenta di aver risvegliato piacevoli ricordi, era davvero un gioco fantastico, mi piaceva moltissimo.
Buonasera, sono un genealogista e le scrivo per sapere se ha qualche informazioni su un’insegna in legno intarsiato di un negozio di fiori di Luigi Podestà che era in via XX settembre 250R almeno fino al 1939 (ora c’è un negozio di abbigliamento e purtroppo, essendo sotto i portici, l’immagine su Google maps non fa capire se c’è ancora). Luigi aveva partecipato anche all’esposizione Colombiana del 1892ed era “fornitore della real casa”. Si narra che la famiglia abitasse “in una villa al lato del monte sul bordo di Genova” (ha qualche idea di dove fosse ?) con molto terreno e serre per i fiori che poi vendevano venduti nel negozio. La ringrazio per l’aiuto. Enrico
Buonasera, mi spiace ma non so nulla di questa insegna, è una storia bellissima però, le nostre città sono ricche di misteri tutti da scoprire. Buone ricerche allora e buona serata a lei.
Grazie, se le interessa, quando avrò finito le mando i risultati, ma mi serve una mail perchè in questo blog non posso allegarli. Podestà è un cognome molto frequente e questo rende complicato “isolare” la giusta famiglia, quindi qualunque aiuto è gradito.