Guardando Via del Pendicollo

Ci sono capitata per caso durante la passeggiata con una cara amica a Sant’Ilario.
E c’erano freddo e vento, del resto questa è la loro stagione e ad un tratto, di fronte a noi, ecco una ripida distesa di gradini di pietra.
Così impervia, aspra, improbabile e faticosa, una sfida vera quasi per chiunque e tra l’altro non se ne riusciva a vedere la fine.
E dove mai condurrà Via del Pendicollo?
Con quegli scalini così alti.
Uno, due, tre e quattro, e sali su.

Eh sì, in effetti ci ho anche provato e a dire tutta la verità ho pensato che io e la mia amica avremmo dovuto percorrerla tutta fino in cima.
Solo che la mia proposta non è stata accolta tanto favorevolmente e la mia amica mi ha detto ridendo:
– Io ti aspetto qua!
Ecco!
E poi c’era vento ed era freddo, ve l’ho detto.
E poi guardando meglio, dove caspita va a finire questa strana Via del Pendicollo?
E non era una giornata così tersa, meglio attendere una giornata di cielo limpido e poi provare ad arrivare fin lassù.
Una scalinata che si perde nel cielo, così sinuosa e impossibile.
Una pendenza vorticosa e così vertiginosa.

Mi riprometto pertanto di ritornarci, in una giornata di sole.
E sono anche sicura che riuscirò a convincere la mia amica, non ne dubito.
E così magari alla fine scopriremo dove conduce questa fantastica e imprevedibile Via del Pendicollo.