Da queste parti, come sempre, si incontrano i soliti tipetti.
A dire il vero in certi casi si tratta di personalità di un certo riguardo, bisogna dirlo.

E sapete? Tempo fa qui nei dintorni c’era un uccellino che cantava come un forsennato di mattino presto e a sera tarda, l’ho sentito cinguettare nel cuore della notte e non so proprio chi sia, naturalmente non mi è stato possibile vederlo, una sola cosa mi è chiara: non si tratta di una civetta, il suo canto è riconoscibile ed è ben diverso da quello del mio ciarliero vicino.
E comunque di tipi che cianciano ce ne sono sempre in abbondanza!
L’altro giorno ho sentito litigare, dove esserci in ballo una questione di un certo rilievo, mi si passi il termine, era un battibecco piuttosto vivace.
E insomma, ero sicura di aver identificato il colpevole!

Lo scagiono immediatamente, lui proprio non c’entra nulla.
E d’altra parte in questo scorcio d’inverno è piacevole andarsene a zonzo, abbiamo giornate incantevoli.

Solo che certi trovano sempre una buona ragione per bisticciare, come sempre si trattava della solita ghenga di amici che gironzola da queste parti: vanno in giro tutti insieme, sempre.

Uno deve essere il capo, lo si intuisce dal piglio con il quale si rivolge agli altri.

Insomma, questi qui in genere vanno d’accordo tra di loro.

In ogni caso non mi sembra gente con la quale questionare, ecco.

Preferisco gli animi pacifici, quelli che si fermano sulla ringhiera a guardare il mare.

E poi davvero, gennaio è gentile e fino ad oggi ha regalato giornate terse e luminose.
Alza lo sguardo verso l’alto e vedrai allegre bacche rosse, cielo azzurro e una bianca falce di luna.

Così un paio di giorni fa, nel corso di una mia passeggiata, ho incontrato lui.
Eh, quando si dice l’eleganza!

E mi ha stupita questo preludio di primavera, in Via Domenico Chiodo fioriscono profumate le mimose.

Così i soliti tipetti se ne vanno in giro, si posano sui rami, cincischiano, vanno in cerca di qualcosa di buono.

E poi un soffio di vento, un raggio di sole che vira e un battito d’ali.
Arrivederci piccolo amico, ci vediamo presto!
