Loro sono due fratellini e si chiamano Dino e Luisa.
Il piccolo Dino mai si sarebbe aspettato di ritrovarsi in sella a un prode destriero e invece eccolo là, tutto fiero mentre tra le ditina stringe saldamente le redini.
Ha sul visetto quell’espressione un po’ intimorita ed esitante, non è cosa di tutti i giorni andare a cavallo.
E poi porta un grande fiocco e i capelli con la riga da una parte, secondo me Dino è anche un po’ timido e forse a volte diventa rosso.
E poi ha nel cuore un entusiasmo incontenibile per la vita e per le nuove scoperte, il piccolo Dino è un bambino felice.
Vicino a lui, ritta in piedi e tutta compresa nel suo ruolo c’è la sorellina Luisa, una bimbetta tenera e deliziosa.
Luisa con il colletto di pizzo più grande di lei e con la manina posata sul cavallino.
Luisa con un fiocchetto bianco fra i capelli, le labbra a cuoricino e ricciolini ribelli.
E con gli stivaletti, la gonnellina a pieghe e tutta la vita davanti.
I due fratellini furono ritratti dal bravo fotografo Erminio Zanollo, l’immagine di loro due è intrisa di dolcezza e suscita autentica tenerezza.
Li ho incontrati per caso e ho pensato che fosse giusto custodire la loro fotografia.
Dino e Luisa, nel tempo lontano dell’infanzia.