E buon compleanno a me!

E buon compleanno a me, nata in questo giorno di novembre nel cuore dell’autunno.
Da quando ho queste mie paginette sono solita portare anche qui i miei semplici festeggiamenti per questo giorno speciale e così farò anche quest’anno, cogliendo l’occasione per ringraziarvi tutti per la vostra sempre gradita partecipazione.
E a me regalo una rosa delicata delicata di Fontanigorda dal profumo delizioso e dai petali di seta.
Cin cin, in alto i calici e buon compleanno a me!

In partenza

E così è giunto il tempo di partire, domani si torna a Genova e si saluta la campagna.
E ieri mattina, per la mia felicità, ho ricevuto il gradito saluto delle creature del bosco.

L’incontro con queste dolcezze è sempre emozionante, questi sguardi sono meraviglia vera.

E cantano la grandezza del creato anche quegli uccellini che nei giorni d’estate volano attorno alla mia casa: quando apro la finestra della cucina li vedo arrivare in picchiata e poi virare all’improvviso nell’azzurro estivo.
Anche gli uccellini da qualche giorno non sono più qui, forse anche per loro è arrivato il tempo di partire.

Ed è arrivato il tempo di salutare i boschi e i loro abitanti, i magnifici daini.
Il primo a svelarsi è stato il piccoletto, ho scoperto che i cuccioli sembrano non avere paura, sarà la loro fiduciosa ingenuità.

E poi il piccolino si è voltato indietro, evidentemente non era solo.

Infatti a breve distanza c’era la sua mamma che lo ha subito raggiunto.

E tutto attorno i loro alberi nei quali rifugiarsi, protetti dai rami ricchi di foglie.

Buona vita, cari piccoli amici, grazie del vostro dolce saluto.

Ciao mia bella Fontanigorda, qui rimane sempre una parte del mio cuore, grazie della gioia e di tutte le bellezze dell’estate.

Verde di settembre a Fontanigorda

Il verde di settembre è ancora chiaro, luminoso e brillante.
Il verde è il tono della serenità e della quiete, osservare i prati e i boschi dona un senso di pace e di autentica pienezza.

E il cielo è terso e le giornate ancora calde in questo scorcio di fine estate.

La strada si snoda tra il fitto degli alberi.

E così prosegue, curva dopo curva, nel tempo di settembre le ombre lambiscono gentili questo verde e la luce declina più rapida.

Il verde sa essere anche così intenso, vivo, misterioso e a volte superbe nuvole sovrastano questi monti.

In un silenzio nel quale la vita freme, sussurra o scalpita, in una quiete perfetta e colma di di tanta bellezza.

Mentre l’aria tiepida spira lieve tra le foglie.

Nel verde di settembre, sotto il cielo chiaro di Fontanigorda.

Uccellini di campagna

Sono uccellini di campagna, passerotti intrepidi che planano tra gli alberi da frutta e atterrano negli orti per trovare qualcosa da mettere nel becco.

E si alzano e volano e poi si posano ancora e restano lì a guardarsi intorno.

E poi uno di questi piccoli adorabili pennuti si è dimostrato particolarmente socievole.

E mi guardava un po’ così, con questa curiosa espressione interrogativa.

Sono uccellini di campagna, sono uccellini di Fontanigorda e se ne vanno a bere alla fontana come piace fare anche ai bambini che passano le vacanze in questo amato paesino.

E in un caldo pomeriggio di fine estate gli uccellini di campagna era là, posati sui rami, uno vicino all’altro, nell’aria tiepida del tempo di settembre.

Le passeggiate di Blu

Ritorna su queste pagine un felino tanto apprezzato e noto ormai ai miei più fedeli lettori, l’estate a Fontanigorda scorre sotto lo sguardo attento del gatto Blu che non manca di fare le sue belle passeggiate sulla ringhiera del suo balcone.


Il gatto Blu ama le esplorazioni.

Ed è un tipo curioso.

E spericolato e avventuroso.

E se ne va a spasso su e giù, su e giù.

Poi si ferma, prende un po’ le misure della situazione, forse punta pure qualche lucertola che ha la fortuna di scivolare lontana dalle sue zampette.

Blu è un adorabile micetto dagli occhi vispi e luminosi.

E a volte sembra proprio una piccola pantera.

Poi, con grazia tipicamente felina, si trasferisce sullo stendibiancheria dove dispone di un comodo cuscino tutto per lui.

E qui si accomoda come un sovrano sul suo trono.

Il magnifico Blu ama anche sporgersi dal suo balcone e guardare con attenzione cosa succede in giro.

Ed è sempre una gioia vederlo là, con il suo sguardo vispo e con la sua naturale bellezza.

Ciao piccolo Blu, sei davvero un micetto speciale!

 

In settembre

In settembre il tempo pare come fuggire via.
L’aria è più fresca, le nuvole si susseguono rapide in cielo.
Settembre è un nuovo libro tutto da scrivere e porta con sé una certa speranza e anche una sorta di nostalgica e inevitabile malinconia.
In settembre gli alberi iniziano a tingersi di nuovi colori, frementi e caldi.
Scivolano giù le foglie e una piccola fogliolina dorata di sole si posa, in miracoloso equilibrio, su un ramo spezzato e così rimane, come sospesa tra due stagioni.
In settembre, a Fontanigorda.

Dolci cavallini felici

E sul finire dell’estate si incontrano anche certi dolci cavallini felici, allegramente scalpitanti sul prato proprio in fondo al paese.

Si trattava di due piccoletti con le loro mamme, una coppia aveva il manto un poco più scuro.

Gli altri due erano invece sono più chiari, con un’elegante sfumatura color champagne.

Tutti quanti erano momentaneamente “evasi” dalla loro dimora e si godevano l’erba fresca e la quiete, i due puledrini parevano particolarmente intraprendenti.

E allegri e avventurosi come tutte le piccole creature.

Nella luce di una mattinata dall’aria frizzantina.

Mi è stato detto che si tratta di magnifici cavalli Haflinger e trovo che la loro bellezza sia decisamente indiscutibile.

Eccoli sotto agli alberi che donano ombra ristoratrice.

E che tenerezza lo sguardo di questo piccolino, una dolcezza assoluta!

Poi sono stati recuperati dal loro legittimo proprietario e leggeri e obbedienti di sono avviati verso casa.

E anche questo è stato un bellissimo incontro qui a Fontanigorda.
Arrivederci, dolci cavallini felici, buona vita!

Sfiorando i fiori

Sfiorando i fiori che liberi crescono sui prati il sole potente li schiude.
Sfiorano quei fiori anche le farfalle in volo che con il loro battito lieve si librano nell’azzurro di Fontanigorda.

E poi si posano, così leggere sulle dolci corolle.

Ronzano gli insetti sui prati lucenti.

E le sempre regali farfalle si dondolano armoniose sugli steli.

Restano così con la loro grazia.

Mentre insetti operosi affondano le zampette nel polline e compiono una delle loro opere indispensabili per l’equilibrio della vita.

Nella bellezza di questa armonia, sfiorando i fiori.

I daini sul finire di agosto

Ed eccoli ancora, i bellissimi amici daini, nella luce del tardo pomeriggio a Fontanigorda.
La mamma, sempre cauta e attenta.

E a poca distanza da lei il suo piccolino.

Brucavano l’erba e sgranocchiavano i frutti di un albero.

Sono incontri questi sempre ricchi di vere emozioni.

E i due non erano neanche tanto lontani da me, ma vicini al bosco nel quale poi nascondersi.

Orecchie tese e sguardo sempre all’erta.

E qualcosa di davvero delizioso sotto i denti.

Il piccolo daino mi è parso forse più svagato e distratto.

La mamma invece mi ha notata, eccome se mi ha notata!
E però deve aver capito che non c’era da aver paura perché è rimasta lì e non si è mossa.

Ed è rimasta un po’ a guardarmi, in questa maniera.

E così anche il piccoletto, tenera e dolce creatura.

Sono felice di averli incontrati, nel silenzio e in questa quiete, i bellissimi daini sul finire di agosto.

Il prato, l’azzurro e le mele

Il prato, l’azzurro e le mele, nel tempo del caldo agosto a Fontanigorda.
E i tetti delle case, la campana che risuona nell’aria fresca, la bellezza della semplicità.

E gli alberi, i monti che circondano il mio amato paesino.

E una lucente sfumatura di celeste spicca tra il verde degli orti, è la boragine in tutto il suo splendore.

E ancora blu di altri petali e di altri fiori che nascono liberi e selvatici tra l’erba.

Cresce forte e fiero l’albero delle mele.

E i suoi rami sono carichi di frutti.

Così svettano nell’azzurro e maturano le dolci mele sotto il sole della Val Trebbia.

E in questo cielo compiono le loro evoluzioni anche certi piccoli intrepidi uccellini.

Mentre uno degli angeli che si erge solenne sulla chiesa suona così la sua musica melodiosa.

Il prato, l’azzurro, le mele.
Il campanile, le api ronzanti, le cicale.
E poi il silenzio.
L’estate, la bellezza e l’armonia, a Fontanigorda.