La gioia di Lulli è in ogni suo respiro, nella sua dolcezza di giovane madre.
Così aggraziata e leggiadra, porta i folti capelli in una morbida treccia che tiene raccolta sulla nuca, ai lobi ha gli orecchini con le pietre preziose, il suo abito raffinato è impreziosito da pizzi leggeri e passamanerie, lei è così semplicemente radiosa nella sua materna femminilità.
La gioia di Lulli è nella sua postura amorevole e protettiva così mirabilmente colta dal fotografo Achille Testa.
E il suo sorriso luminoso si posa sulla sua creatura, il suo piccolino ha questa vestina tutta pizzi con un gran fiocco lucido sul davanti.
Il futuro è quel piccino che guarda verso il fotografo schiudendo le tenere labbra rosate.
Il futuro è nell’avventura di vederlo crescere e diventare grande.
Il futuro è nella grandezza di un sentimento che non ha pari ed è destinato a durare per sempre.
A tergo di questa bella immagine una gentile mano femminile, forse quella di una nonna orgogliosa, ha scritto alcune parola colme di affettuosa fierezza specificando: invio la fotografia di Lulli col suo bimbo di sei mesi.
E c’è tutta l’essenza di una vita in questa dolcissima immagine: è la gioia di Lulli, così autentica e densa di emozione.
sì, Miss, se le madri non esistessero bisognerebbe proprio inventarle… io ho fatto i 15 mesi di naja (3 a Palermo e 12 a Zena), mentre i miei genitori erano in Argentina, e l’interscambio di missive era stato considerevole… ieri sera ho riletto le 45 lettere che mia madre mi aveva scritto, tra le quali non poteva certo mancare un riferimento al 17 ottobre 1965, “Dìa de la Madre” argentino: “per me e il papà sarà una giornata triste, gli amici ci hanno invitati nella loro nuova villa che hanno chiamato “Città di Milano”, ma noi abbiamo pensato di rimanere a casa soli per pensarti…”
Eh, che ricordo tenero, caro Sergio!
La bella treccia di Lulli mi riporta al treccione castano e morbidissimo della mia mamma da giovane…. quando si fece tagliare i capelli la parrucchiera glielo consegno’ legato in fondo da un grosso fiocco … Rimase credo per oltre 50 anni dentro la carta velina riposto in una scatoletta nello sportello piu’ alto e meno accessibile del bagno casa … Lo scorso anno durante una ristrutturazione la signora delle pulizie, dinamica e pragmatica, scioccata da quel ritrovamento in mezzo a farmaci scaduti e altre cose ormai inservibili per i tempi moderni … lo cestino’ con disinvoltura e con il consenso rassegnato e un poco assente della mia anziana
mamma …
Ma che peccato!
Poetico e romantico il tuo scritto.. e la fotografia mi rimanda indietro nel tempo alla gioia di mia nonna quando passavo da lei la mia infanzia ..e al profumo di mamma quando mi coccolava. Grazie Miss. Bona Festa della Mamma 🌹🌹🌹
Che bei ricordi, caro Domenico! Grazie di cuore a te, buona domenica!
Da due mesi non vedo la mia carissima romp….e brontolona: questo post mi ha commossa!
Un caro saluto a te, Eliana!
Lo sguardo della mamma dice tutto e la dedica, così asciutta e riservata, rivela il grande orgoglio che per pudore resta sullo sfondo. Un bellissimo modo per celebrare questa giornata! Bacioni 😘
Grazie cara, un bacione e tanti auguri a te!
Bellissima foto per questo giorno
Auguri a tutte le mamme e anche a chi ne fa le veci
Grazie Giuseppina, giusto il tuo augurio!
oggi come ieri la bellezza di una mamma che accudisce il proprio bimbo sa regalarci attimi di serenità. Questa foto è davvero dolcissima, traspare tutto l’amore in questo intimo scatto che ha raccolto un bellissimo frammento di vita… 😉
Grazie Max, un caro saluto a te!
Che splendida foto Miss.Il volto delle mamme è un riflesso della bontà divina.
Domenica scorsa era la festa della mamma. Penso che hai fatto un bel regalo a tutte le mamme pubblicando questa accogliente affettuosa fotografia.
Grazie Mauro, felice che tu abbia gradito.
Che bella❤️
Eh sì, dolcissima! Il mio benvenuto a te su queste pagine, buona serata.