È un capolavoro di grazia e di arte, una meraviglia che potrete ammirare nella Chiesa della Consolazione in Via XX Settembre.
Risale agli inizi del ‘700 ed è opera del talento di Bernardo Schiaffino, fu lui a scolpire queste figure splendenti di mistica luce.
La giovane Maria nella sua celeste bellezza con la mano regge un capo della sua cintura che porge a una devota che a Lei rivolge le sue preghiere.
Questa donna si chiama Monica, desolata e triste per la scomparsa di suo marito e per le vicende di suo figlio Agostino, nella sua sincera devozione chiede alla Madonna quale abito indossare durante la sua vedovanza.
Si narra che Maria si sia mostrata a lei con una veste semplice e priva di sfarzo e con quella cintura che donò appunto a colei che sarebbe poi diventata Santa Monica.
La fervida preghiera e la cintura che idealmente unisce Santa Monica alla Madonna, per me ha una sua scenografica bellezza questa scultura pregiata.
Mentre piccoli putti paiono quasi sorridere impertinenti.
E ancora ai piedi della Madonna c’è anche Sant’Agostino, figlio di Santa Monica.
E ancora angeli, armonia e riflessi dorati.
Ed è marmo, eppure pare vita, gesti e sguardi, devozione e preghiere sussurrate.
Questa è la mistica bellezza di una capolavoro, la Madonna della Cintura nella Chiesa della Consolazione.