Il titolo di questo post deriva da una delle risposte che Marcel Proust diede a un gioco di società con cui ci si dilettava a quei tempi nei salotti.
Lo scrittore diede così il nome a quello che è ormai universalmente noto come il questionario di Proust.
Se siete curiosi delle sue risposte, imprevedibili e mai scontate, le trovate qui.
A sorpresa, lui ed io abbiamo risposto allo stesso modo ad una delle domande.
Se volete provarci anche voi, vi assicuro che è meno banale di quanto possa sembrare.
Il tratto principale del mio carattere
la curiosità
La qualità che desidero in un uomo
l’intelligenza
La qualità che preferisco in una donna
l’ironia
Quel che apprezzo di più nei miei amici
la sincerità e la bontà
Il mio principale difetto
l’ostinata e assoluta caparbietà
La mia occupazione preferita
pensare, leggere, ricamare
Il mio sogno di felicità
inesprimibile
Quale sarebbe per me la disgrazia più grande
perdere le persone che amo
Quello che vorrei essere
un viaggiatore, con uno zaino pieno solo di sogni
Il paese dove vorrei vivere
Genova, Italia
Il colore che preferisco
il rosa
Il fiore che amo
il tulipano bianco
L’uccello che preferisco
la rondine
I miei autori preferiti in prosa
Oscar Wilde, Emile Zola, Charles Dickens, Andersen
I miei poeti preferiti
William Shakespeare, Oscar Wilde, Leopardi, Montale
I miei eroi nella finzione
il coraggioso Robin Hood, l’avventuroso Huckelberry Finn, Amleto il principe del dubbio
Le mei eroine preferite nella finzione
l’innamorata Ofelia, la sfortunata Gervasie Macquart, la romantica Marianne Dashwood, la sognatrice Amelie Poulain, l’ironica Carrie Bradshaw
I miei compositori preferiti
Chopin, Debussy, Mozart
I miei pittori preferiti
Monet, Caravaggio, Fragonard, Waterhouse, Schiele, Klimt
I miei eroi nella vita reale
i puri, tutti coloro che si ostinano a vivere onestamente
Le mie eroine nella storia
Giovanna D’Arco, Madame de Pompadour, Anita Garibaldi
I miei nomi preferiti
Emma e Pietro
Quel che detesto più di tutto
la superficialità
I personaggi storici che disprezzo di più
Hitler
L’impresa militare che ammiro di più
La conquista della Gallia
La riforma che apprezzo di più
il suffragio universale
Il dono che vorrei avere
saper vivere con leggerezza
Come vorrei morire
ridendo
Stato attuale del mio animo
creativo
Le colpe che mi ispirano maggiore indulgenza
le mie
Il mio motto
Vivere è la cosa più rara al mondo.
La maggior parte della gente esiste e nulla più.
(Oscar Wilde)