Silvia, rimembri ancora
quel tempo della tua vita mortale,
quando beltà splendea
negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi,
e tu, lieta e pensosa, il limitare
di gioventù salivi?
Eccetera, eccetera, eccetera…
Ecco.
Con la speranza che il moderno emulo di Giacomo Leopardi abbia un destino più felice del celebre poeta recanatese, non soltanto in amore, naturalmente.
Trovato così, sulle foglie cadute, in Corso Firenze