Ritornando ancora nel passato ci troveremo a passeggiare nella nostra Via Luccoli, una strada che si distingue per le sue eleganti vetrine di mode e confezioni, i negozi di sete e le gioiellerie.
È piacevole camminare in questa via così ampia e spaziosa, spesso accarezzata dal sole radioso: come noi la percorse in altri anni un intraprendente giovane di nome Giacomo Vattione.
Giacomo è pasticciere, confettiere e droghiere, il suo negozio si trova proprio in Via Luccoli ma prima di lui qui esercitava questa dolcissima arte il Signor Oliveri, presente come pasticciere sul Lunario Genovese del 1882.
Nel 1887, invece, ecco che il negozio diviene del pasticciere Eugenio Novaro e, in base alle mie ricerche, penso di poter ipotizzare che in qualche modo tra Novaro e Vattione ci fosse un parentela, è solo una mia supposizione ma credo che sia piuttosto fondata.
Nel Lunario del 1894 ecco quindi il nostro Giacomo Vattione che risulta nell’elenco dei confettieri e pasticcieri genovesi, in Via Luccoli 11 rosso, è ancora presente nello stesso luogo anche nel 1902.
Ora, tornando ai giorni nostri vorrei svelarvi quale mia fantasiosa intuizione mi abbia condotto sulle tracce del nostro Giacomo.
Tempo fa, camminando in Via Luccoli, la mia attenzione è stata attirata dai fregi marmorei che decorano questo antico negozio.
A volte mi pare di vivere in epoche diverse nel medesimo istante, a volte ho solo bisogno di leggere in un vecchio libro che ciò che io immagino è stato davvero reale.
E sebbene abbia uno stile più semplice e modesto, a mio parere il negozio di Via Luccoli ricorda molto la celebre confetteria genovese di Romanengo sita nella vicina Soziglia.
Sono ricche e fastose le sculture che abbelliscono Romanengo con un’abbondanza di fiori, frutti e foglie.
Anche in Via Luccoli ci sono dolci frutti e petali odorosi che richiamano quell’antica dolcezza e l’arte sublime dei confettieri.
L’ho immaginato ma avevo bisogno di una conferma e così, con pazienza ed entusiasmo, ho consultato tutte le mie vecchie guide genovesi e i lunari dei passato e ho così scoperto le vicende di questa pasticceria.
E allora, signore e signori, varchiamo insieme la soglia di questo magnifico negozio, Giacomo Vattione ci attende affabile e sorridente dietro al suo bancone.
E mi piace immaginare le confezioni di confetti chiuse da lucidi nastri, i vasi di vetro colmi di bonbon e i vassoi con i cioccolatini e le paste alla crema, i pandolci e chissà quali altre bontà!
Certo, la concorrenza, è forte e di gran pregio.
Le delizie del nostro Giacomo saranno state belle ed invitanti come quelle di Romanengo?
Dolci di Romanengo
Di preciso il nostro esercitò la sua arte sublime per molti diversi anni, ad un certo punto, nel 1912, il negozio di Giacomo Vattione risulta in Piazza delle Vigne, esattamente in questo esercizio commerciale.
Pasticcere, droghiere e confettiere, un uomo che con i suoi pacchetti regalava sorrisi a grandi e piccini, di questo sono più che certa.
Inoltre va ricordato che sui lunari del passato risulta anche un certo Francesco Vattione, droghiere in Piazza Paolo da Novi, anche in questo caso non c’è alcuna certezza ma credo che si possa nuovamente presumere una parentela con Giacomo.
La frutta matura e deliziosa ancora abbellisce il negozio di Via Luccoli.
È simbolo di abbondanza e di dolcezza, io non so dirvi chi sia stato il primo pasticcere ad avere l’idea di questa raffinata decorazione ma di certo restituisce una certa idea di bellezza e armonia.
Nel 1922 il negozio di Via Luccoli si trova ancora nell’elenco dei Pasticceri e Confettieri e risulta del Fratelli Vattione.
Nel 1926 i Fratelli Vattione sono ancora indicati tra i Confettieri e i Droghieri.
Profumo di zucchero, di cannella, dolcezza di cacao e di vaniglia.
Purtroppo non possiedo una collezione completa di annuari e lunari e così non so dirvi in quale anno la gloriosa pasticceria abbia cessato la sua attività, so però dirvi che nel 1937 qui c’era un negozio di scarpe, in seguito fino ai giorni nostri il locale ha ospitato diverse differenti attività.
Il mondo cambia e con esso mutano anche le nostre vie, per me riscoprire una piccola traccia e poi seguire il filo di una storia è sempre un’emozione impareggiabile.
Quando passate in Via Luccoli, alzate lo sguardo verso questo negozio, come bambini che si incantano davanti alla vetrina di una bella pasticceria: qui c’era un tempo il favoloso negozio di Giacomo Vattione.