Molte sono le storie che si possono leggere sulla Cattedrale di San Lorenzo, restano scolpite nella pietra e nel marmo e ancora si svelano ai nostri occhi.
E così a volte ci soffermiamo ad ammirare i dettagli e sempre ritroviamo nuovi stupori.
Scendendo dal lato di Via San Lorenzo, ad esempio, alzate lo sguardo e noterete un marmo che ci restituisce la vicenda di San Giorgio.
Al di sotto si trova invece una statua della Madonna con Gesù e San Giovannino.
Eccolo il temibile drago, minaccioso sfida San Giorgio.
Il Santo nulla teme e così lo affronta, mentre il vento solleva il suo mantello.
E ancora una volta ritroviamo così l’episodio della vita di un santo caro ai genovesi e tante volte replicato sugli antichi portali della città, scolpito nella pietra o nel marmo.
Sulla nostra Cattedrale di San Lorenzo.
Dove si incontra lo sguardo dolce e materno di Maria.
E dove si staglia un prode cavaliere che un tempo sconfisse un terribile drago.