Sulla Cattedrale di San Lorenzo

Molte sono le storie che si possono leggere sulla Cattedrale di San Lorenzo, restano scolpite nella pietra e nel marmo e ancora si svelano ai nostri occhi.
E così a volte ci soffermiamo ad ammirare i dettagli e sempre ritroviamo nuovi stupori.
Scendendo dal lato di Via San Lorenzo, ad esempio, alzate lo sguardo e noterete un marmo che ci restituisce la vicenda di San Giorgio.
Al di sotto si trova invece una statua della Madonna con Gesù e San Giovannino.

Eccolo il temibile drago, minaccioso sfida San Giorgio.

Il Santo nulla teme e così lo affronta, mentre il vento solleva il suo mantello.

E ancora una volta ritroviamo così l’episodio della vita di un santo caro ai genovesi e tante volte replicato sugli antichi portali della città, scolpito nella pietra o nel marmo.

Sulla nostra Cattedrale di San Lorenzo.

Dove si incontra lo sguardo dolce e materno di Maria.

E dove si staglia un prode cavaliere che un tempo sconfisse un terribile drago.

12 pensieri riguardo “Sulla Cattedrale di San Lorenzo

  1. Magnifica cattedrale,con il rosone che sembra il sole.Manifesta a tutta Genova quanta ricchezza possedeva e possiede tutt’oggi. E’ stile romanico pisano?Dalle caratteristiche sembra di si.Qui c’è da rimanere con il naso in su per molto.Che bel campanile poi. Grazie Genova e grazie anche a Dear Miss Fletcher.

  2. Volentieri alzerei lo sguardo verso le bellezze di S-Lorenzo ma è proprio qui che la sindrome di Stendhal mi assale più potentemente… un paio di mesi fa ho rischiato l’autoabattimento, Subisco l’imponenza della Cattedrale e l’importanza della sua storia… ma ne pago il prezzo volentieri, cara Miss Fletcher

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