E vi porto con me, ancora a passeggiare tra le rose di Nervi.
C’era il sole, in questo maggio capriccioso che sembra amare la pioggia, così ho approfittato della bella giornata per tornare ancora come sempre tra queste rose.
E per camminare accanto ai boccioli odorosi.
Tra queste uniche e rare delicatezze di maggio.
Sbocciano i fiori, si aprono alla luce di primavera.
E i colori chiari dei petali si mescolano al celeste del mare.
Diverse sfumature di Nervi, in questa stagione.
E bianco, palme svettanti e cielo azzurro.
Una gloriosa esplosione di tinte accese.
Una prospettiva amata e sempre emozionante, noi di Genova siamo affezionati a Nervi e alle sue rose.
A volte, in certi giorni, non vorresti davvero essere in nessun altro posto, soltanto qui, tra queste meraviglie.
Tra le diverse sfumature di maggio.
Rose, profumate e dolcissime.
E sapete, io non amo tanto i luoghi affollati ed eravamo in pochi a visitare il roseto, ho fatto come sempre qualche incontro interessante.
Questa è la bellezza di un luogo immerso nella quiete, mentre certi gabbiani pigri scrutano orizzonti lontani.
Fortunati coloro che abitano qui, davanti al mare di Nervi, fortunati coloro che abitano tra le rose gialle passando di fiore in fiore.
E amo anche i petali caduti, effimere delicatezze perdute da lasciare intatte al suolo.
Tutta questa bellezza ogni anno si rinnova.
E sbocciano le rose rigogliose.
A volte candide e chiare.
E fanno da incantevole cornice alla bellezza di Nervi.
Sorprendenti splendori di un luogo tanto amato della nostra Genova.
Boccioli, petali di seta, freschezza di profumi.
E fiori dondolanti che incontri durante il cammino.
Rose di maggio e di Nervi, uniche e meravigliose, nel mistero della vita che sempre ritorna a fiorire.
I roseti sono luoghi incantevoli e questo è davvero bellissimo! Devo fare un giretto alla Villa Reale, l’anno scorso il roseto era a riposo per permettere al terreno di recuperare ma quest’anno dovrebbe essere tornato agli antichi splendori, pioggia permettendo. Bacioni cara!
Il vostro magnifico roseto, ricordo di aver visto le tue foto, se ci torni fanne di nuovo Viv, è tempo di andare prima che sfioriscano, credo che questo sia il periodo perfetto per vederle al massimo della loro fioritura.
Un bacione cara, grazie!
Miss, quei petali caduti paiono comporre una specie di “risseu” vegetale…
Vero, sono splendidi!
Miss… Hanno atteso di tornare alla loro abituale pace e tranquillità…. quando il clamore e le folle del grande evento fossero ormai scemate….per sfoggiare tutta la loro bellezza… Per ottenere il ruolo di etoile sul palco…per sprigionare il loro esile profumo nell’ aria gremita di solo silenzio ….. Come amo questa loro pudica riservatezza !!!!
Veramente, un’autentica meraviglia!
Grazie, buona serata a te.
Non ci sono parole!
Uno splendore!
pensa, vado giusto domani a fotografare il roseto, mi stavo giusto chiedendo se erano già tutte rovinate o meno, mi sembra siano ancora in buono stato, spero di non fare un viaggio a vuoto.
Ottime foto! 😉
Penso che la pioggia non le abbia rovinate, erano al massimo del loro splendore ❤ Buon giro a te Max, grazie.
Oltre al dono di riuscire a trasmetterci,con le sue fotografie, l’amore per la natura nelle sue molteplici espressioni, in questo caso le varie rose ne sono testimonianza. Condivido con Lei il fatto che certi contesti e situazioni si possono apprezzate maggiormente quando la presenza dell’essere umano risulta totalmente assente (o quasi). Buona giornata. Carlo.
Grazie Carlo, io in generale non amo la folla, in certi luoghi poi proprio non la concepisco, aver la fortuna di passeggiare in un luogo di tanta bellezza con poche persone è un vero privilegio.
Grazie Carlo, buona giornata!
Bellissime foto
Grazie Antonella, benvenuta qui!