I dolci utensili di Profumo

Vi porto ancora una volta a scoprire alcune delizie di una pregiata pasticceria genovese, Profumo è una celebre bottega storica dove si custodiscono i segreti dell’arte pasticcera e delle tradizioni di questa città.
E passando in Via Garibaldi a me viene naturale anche solo andare a sbirciare le loro splendide vetrine, sono tra le mie preferite in assoluto!

E ditemi, voi amate sistemare le cose di casa e dedicarvi al fai da te?
Per ogni lavoretto ci vogliono gli attrezzi giusti!
Ecco una sega, i martelli e una pinza.

Certo, questi fantastici utensili vi faranno fare poca fatica perché, meraviglia delle meraviglie, sono fatti di cioccolato!
E non manca nulla eh, ci sono forbici e pennelli e tutto l’occorrente.

Di questi tempi, poi, non trascurerei l’importanza di un ferro di cavallo, che ve ne pare?

E poi ci sono pinze, tenaglie, misteriose chiavi e mappe e punte da trapano e tutto ciò che occorre.

E schiaccianoci, tappi, pinze di cioccolato deliziosissimo.

Davanti a queste vetrine mi incanto sempre e così ho voluto portarvi con me a scoprire i dolci utensili di Profumo.

Viganotti, il trionfo del cioccolato

Vi porto ancora una volta per i miei  caruggi che tanto amo, dove si respira l’aria del tempo passato.
Scendendo per Vico dei Castagna, nei pressi di Porta Soprana, si incontra questo passaggio.

E poi, ancora oltre, un’antica porta di legno scuro, con i vetri smerigliati.
Quali meraviglie si troveranno al di là di essa?

Un muro rosa confetto, due tendine candide, il mobilio chiaro, un espositore bianco, nel quale sono riposti i vassoi con decine di delizie.

Viganotti è il regno del cioccolato, cioccolato della migliore qualità e di tanti tipi diversi: fondente, al latte, bianco e gianduia, con le nocciole e con le mandorle.

Tutti noi abbiamo bisogno di dolcezza, questo è ciò che troverete da Viganotti, tenera dolcezza.

E in quei bei cestini di vimini, sulla carta, vengono posate altre delizie: gli agrumi canditi e tuffati nel cioccolato.
E sono scorzette di arancio, limone e pompelmo, e poi i boeri e i cioccolatini di infinite varietà.
Si viene qui e si torna a casa soddisfatti,  con un vassoietto carico di sublimi dolcetti.

Questo negozio, nei periodi di festa, è affollatissimo.
Se verrete qui sotto Natale o a Pasqua, potrebbe capitarvi di non riuscire ad entrare per la coda.
Attendete il vostro turno, come fanno tutti i genovesi, ne vale davvero la pena!
E quando sarete davanti al bancone, davanti ai vostri occhi si dischiuderà uno spettacolo di dolce bontà.

Un piano di vetro, e sotto di esso queste meraviglie, pasta di mandorle, pasta di gianduia, cioccolato scurisssimo e senza zucchero.


E coppette con i cioccolatini ai più svariati aromi: anice stellato e  cannella, peperoncino e  verbena, lavanda e citronella sono solo alcuni che gusti che potrete assaporare.

E poi le caramelle e le gelatine, le uova di Pasqua e i marron glacé, in un trionfo di golosità.
E sul ripiano, alle spalle del bancone, i contenitori di vetro con le praline!

E sapete, la bontà di Viganotti ha radici antiche, lontane nel tempo.
La tendina si scosta e mostra il laboratorio dove vengono confezionate queste meraviglie.
E tu osservi e pensi che no, non ti sembra possibile, eppure ancora è così.

La dolcezza è prodotta a regola d’arte, utilizzando cacao ed ingredienti di prima qualità e lavorano senza sosta gli antichi macchinari, per portare le scorzette d’arancio e i boeri sulle nostre tavole.
Una bottega preziosa nella vecchia Zena, nella Zena dei caruggi, dove si trova il ciocciolato più dolce, il cioccolato di Viganotti.