E arrivare una mattina di marzo a Boccadasse, è abbastanza presto e tutto è quieto e silenzioso, non c’è quasi nessuno, alcuni mattinieri passeggiano per il borgo sotto il cielo terso e lucente.
E arrivare una mattina a Boccadasse e vedere sguazzare in mare alcune splendide anatre, non mi era mai capitato prima, una circostanza fortunatissima!
Si trattava di certi eleganti germani reali che fluttuavano felici sull’acqua.
Che colori, che sfumature.
E che tinte vivaci nella nostra Boccadasse ancora un po’ assonnata sotto le luci del giorno.
E sassi, cielo azzurro e panni stesi.
E le anatre che con movenze sinuose si allontanavano verso il largo.
In uno romantico annuncio di primavera che mi ha lasciato piacevolmente sorpresa.
E le sole bagnanti, in questa mattina marzolina, erano loro: le anatre.
Una dopo l’altra, via, dietro lo scoglio.
E sull’acqua luccicante di riflessi.
E non mancavano certo i soliti bianchi gabbiani.
E il tempo era dolce, sulla spiaggia di sassi di Boccadasse.
Mentre l’onda lenta accarezzava la riva.
E certe provette nuotatrici si spostavano con eleganza sull’acqua chiara del mare.
Nella cornice incantevole della nostra bella Boccadasse in un giorno di primavera.