Mare e nebbia

Quando piove il cielo e il mare si vestono di grigio.
Senza tormenti, senza tempesta, è lenta e silenziosa la danza delle onde a Bogliasco tra sfumature di metallo e d’argento.

Mare

Cielo e mare, un quadro d’inverno.

Mare (2)

Poi si sale, lungo le strade che si inerpicano tortuose alle spalle di certe località della riviera di Levante, sono stata da quelle parti un paio di giorni fa e presto scoprirete la ragione della mia visita.
E no, non importava che fosse una giornata di bel tempo.
E c’era la nebbia, tra i rami spogli.

Nebbia

Aerea, impalpabile, mutevole e misteriosa.
La nebbia si posa sull’orizzonte e avvolge ogni luogo.
Poi si alza, si dirada, poi ridiscende ancora.

Monte di Portofino

Quasi svanisce, piano piano.
Tra gli alberi che ancora indossano le tinte brune d’autunno spicca un’intrepida mimosa che annuncia dolci promesse e profumi di primavera.

Monte di Portofino (2)

Gialla e vivace, vestita di sole come certe case immerse tra il verde di queste colline.

Mare (3)

Tra scrosci di pioggia e nuvole scure.

Nebbia (2)

Quieta è la costa, silenziosa la distesa celeste illuminato da una luce tenue.

Ulivi

Nella terra delle creuze e dei muretti.

Ulivi (3)

Nella terra degli ulivi, quando la nebbia incontra il mare.

Ulivi (2)

Mare, cielo e vento

Guarda Genova dalle alture e vedrai la vastità del suo azzurro.
Guarda Genova da Circonvallazione a Monte e coglierai una delle sue essenze: l’incontro tra mare, cielo e vento.
E a volte è onde alte, infinito sereno e tramontana potente.
In altri giorni invece tutto è calmo e spira un’aria fresca e leggera.
Guarda giù, verso il Porto Antico.

Genova

Non sei davanti al mare eppure sembra così vicino, tra cielo e vento.

Genova (2)

Tra i rami degli ulivi, mentre il sole scende e arrossa l’orizzonte.

Mare

Su certe alture, in certe strade in salita che si inerpicano tortuose ci sono anche splendide ville, paradiso dei fortunati che ci abitano.
E una in particolare è collocata in una posizione incantevole, dal cancello si scorge un giardino meraviglioso e davanti alle sue finestre si apre un panorama di rara dolcezza.

Mare (2)

Guarda Genova dalle alture e vedrai la vastità del suo azzurro e del suo spirito.
E come sempre c’è da alzare lo sguardo, in questo caso verso il tetto di questa casa.
E vedrai mare, cielo e vento.

Barca

Una giornata per gli alberi

Un giorno solo per loro: gli alberi, fonte di vita e di continua rinascita.
L’ho scoperto grazie a Tiptoe e a un suo commento su questo blog: oggi è la Giornata Nazionale degli Alberi e allora questo mio spazio sarà dedicato a loro, ai nostri cari amici ai quali non siamo mai abbastanza grati.
Una camminata nel bosco ti regala un ritmo lento, naturale, infinitamente nostro anche se a volte sembra che non ce ne ricordiamo.

Alberi (2)

Gli alberi guidano il nostro cammino, lungo i sentieri.

Alberi (3)

E poi certi sono piccoli e caparbiamente tenaci, sono tipi tosti certi alberelli di città.

Alberi (4)

E a loro dovrebbe andare il nostro sguardo benevolo, alberi che crescono nelle nostre strade, a volte solitari.

Alberi (5)

È tempo di celebrare i ciliegi e i meli, le querce e i salici, ogni foglia e ogni germoglio è nuova vita.
È tempo di ringraziare i castagni e i giganti dalle foglie gialle, con le loro silenziose magie accompagnano i nostri giorni e li rasserenano.

Alberi (6)

Alberi che si perdono nella loro altezza, in linee vertiginose.

Alberi (7)

Alberi immensi, dimora sicura di uccellini ciarlieri.

Alberi (8)

Alberi che abitano nei nostri giardini e che si vestono di bacche allegre dai colori accesi.

Alberi (9)

E poi alberi che come noi si chinano verso il grande mare, alberi di riviera e di Liguria.

Alberi (10)

Imponenti, maestosi e gioiosi, come le gialle mimose che fioriscono splendenti davanti al blu.

Alberi (11)

Prodighi di frutti, vivaci e allegri, come i corbezzoli che hanno i colori del sole.

Alberi (12)

Freschi e profumati come gli agrumi che ci regalano le loro delizie.

Alberi (12a)

Nodosi e resistenti, come gli ulivi.

Alberi (12b)

Alberi che in ogni stagione riservano splendori e stupori, alberi che ci ascoltano e che ci proteggono.

Alberi (13)

Un giorno solo per voi, silenti fratelli generosi della vostra bellezza.

Alberi (14)

San Rocco di Camogli, turchese infinito

Una domenica di febbraio e una passeggiata verso San Rocco di Camogli.
E il sole caldo e potente che travolge di luce accecante la costa.
Ed è turchese profondo.

Liguria da San Rocco di Camogli

Lungo la strada che conduce a San Rocco ci sono alberi dai rami nudi che disegnano ragnatele nel cielo.

Liguria

E altri ricchi e frondosi che si piegano a salutare la maestà del Mediterraneo.

Liguria (3)

La collina è disseminata di ville e case che affacciano su questo golfo.

Liguria (2)

E si cammina, verso San Rocco.
E lo sguardo si inebria di quel colore, turchese.
Turchese è il mare che lento lambisce la riva.

Liguria (4)

E così è l’infinito.
E sarà una notte piena di stelle e di desideri.

Alberi

Ma ancora è giorno ed è più chiara l’acqua davanti alla spiaggia di Camogli.

Camogli e la Riviera

Lassù c’è il piccolo paesino che ci attende, San Rocco.

San Rocco (13)

E poi si giunge a un nugolo di case posate nel punto più panoramico, si scende, si va a comprare la galletta del pescatore e la focaccia per una gustosa merenda.
Sono pochi gradini, San Rocco è tutta qui.

San Rocco

E c’è una chiesetta che sovrasta il Belvedere.

San Rocco (2)

In questo paesino ogni 16 Agosto si assegna il premio fedeltà del cane.
E all’amico dell’uomo che tanto è utile a soccorrerci quando siamo in difficoltà è dedicato un monumento, segno della nostra riconoscenza.

San Rocco (14)

San Rocco di Camogli e le sue case immerse nel verde meraviglioso di questa parte di Liguria.

San Rocco (3)

Case di pesca e albicocca, nel silenzio rotto soltanto dalle risate e dalle chiacchiere dei visitatori e dei ragazzi con lo zainetto sulle spalle, era un giorno di febbraio ma pareva già primavera.

San Rocco (4)

E una sola, piccola temeraria nuvola ha percorso quel cielo limpido, ci vuole coraggio a sfidare il blu così intenso.
Crescono rigogliose le piante nei vasi di terracotta.

Piante (2)

Nutrite dal sole, dal caldo, dall’aria pulita.

Piante

Chiara e lucente è la superficie del mare, nella sua immensità di turchese.

San Rocco (15)

Un sentiero, una ringhiera.
Da qui si arriva a Punta Chiappa, si cammina costeggiando il mare.

San Rocco (5)

E ancora è calmo, placido, tranquillo.
E ancora e sempre ha quel colore, turchese.

San Rocco (6)

E gli ulivi gentili incorniciano quell’azzurro.

San Rocco (7)

Gli escursionisti guardano verso la loro agognata meta.

San Rocco (8)

I più pigri camminano piano, si perdono nei loro pensieri e a contare i sassi, a seguire le lievi increspature delle onde, ad ammirare un albero che coraggioso si spinge verso l’infinito.

San Rocco (9)

La grandezza e l’immensità del golfo lasciano ammutoliti.

San Rocco (10)

La natura crea quadri che nessun pittore sa dipingere.
La natura è semplicità, è l’acqua del mare e un tronco nodoso assetato di luce.
E si rimane qui, tra terra e acqua, tra meraviglia e stupore.

San Rocco (11)

Si rimane qui, davanti al turchese infinito.

Pieve Alta, la terra della mimosa e degli agrumi

Una giornata di sole, una passeggiata a Pieve Alta e il regalo di un anticipo di primavera in un incantevole angolo di Liguria.
Una strada che si arrampica sulla collina a levante di Genova e vi porta nel paese della mimosa, qui ogni anno c’è una festa dedicata a questa splendida e odorosa pianta.
E gli alberi di mimosa fioriscono floridi sotto il cielo turchino.

Pieve Alta 3

Si sale e lungo il cammino si incontrano scalinate che portano al mare.

Pieve Alta 39

Pieve Alta è un piccolo paradiso.
Nella terra della mimosa gli alberi si susseguono splendenti di giallo.

Pieve Alta 5

E pendono dai rami le arance mature, nell’incanto del golfo.

Pieve Alta

Nella terra degli agrumi la bella stagione è un albero carico di limoni proteso su un tetto e un mare da favola sullo sfondo.

Pieve Alta 11

Sboccia il fiore dell’aloe sotto il sole che batte, un sole caldo e gentile.

Aloe

C’è un terrazzo con un pergolato davanti al mare, nella terra della mimosa e degli agrumi.
Che meraviglia potersi sedere lì con un buon libro, con questo venticello leggero che sfoglierebbe le pagine al posto nostro!

Pieve Alta 2

E ancora si sale, verso la chiesa di Pieve e verso le case che la contornano.

Pieve Alta 6

Nella terra della mimosa, nello splendore di una primavera nascente.

Pieve Alta  7

Mediterraneo di acqua salmastra, di foglie e di ulivi.

Pieve Alta 9

Nella terra degli agrumi che fioriscono lungo il percorso.

Pieve Alta 10

E si giunge qui, parrebbe quasi estate a Pieve Alta.

Pieve Alta 12

La chiesa si affaccia linda sulla piccola piazzetta.

Pieve Alta 13

C’è chi si gode l’ombra in santa pace, è proprio una giornata da dedicare al riposo!

Pieve Alta  15

Io e la mia amica Leah ci siamo prese un bel gelato e ci siamo sedute qui, davanti al mare.

Pieve Alta  16

Nella terra della mimosa che è davvero in ogni luogo.

Pieve Alta 14

E poi si percorre una stradina, all’ombra degli ulivi.

Pieve Alta  18

La primavera scintilla e splende.

Pieve Alta 29

La primavera sboccia al di là dei muretti.

Pieve Alta 37

E fiorisce nell’erba.

Pieve Alta 20

Una passeggiata quassù, con il mare tra gli alberi.

Pieve Alta 21

Ma poi il sentiero si apre sull’azzurro, in questa bella stagione che è al suo inizio.

Pieve Alta 19

Le case di Pieve Alta sono abbarbicate sulla collina, ognuna ha un giardino e un prato.
Quasi tutte hanno un albero di mimosa.

Pieve Alta 22

Mimosa che si affaccia sulla scalinata.

Pieve Alta 24

Mimosa che crea quadri di inimitabile bellezza.

Pieve Alta 25

Mimosa che diviene la cornice di un panorama da cartolina.

Pieve Alta 26

E si cammina tra gli ulivi, costeggiando le abitazioni.

Pieve Alta 27

Nella terra degli agrumi gli alberi sono carichi di pompelmi.

Pompelmi

Negli orti abbondano i mandarini.

Mandarini

Nella terra degli agrumi l’aria ha il profumo del limone.

Limoni (3)

E floridi e allegri sono i kumquat.

Kumquat

Un’esplosione di colori riveste la collina di Pieve Alta.

Pompelmi (2)

Mediterraneo di ulivi, di ombra, di calore e di amore per la terra.

Pieve Alta 31

Un angolo di paradiso nel quale una giara diviene vaso per i ciclamini.

Pieve Alta 30

Nella terra dove si respira profumo di agrumi.

Mandarini (2)

E dove il tempo scorre lento, a nostra misura.
Si può ancora soffermarsi a riflettere sulla bellezza che ci circonda.
Piano, piano!
Senza alcuna fretta.

Pieve Alta 28

Liguria sospesa tra le colline e il mare.

Pieve Alta 34

Di verde e d’azzurro, di quei colori che sono un dono da tutelare e difendere.
I colori della nostra terra.

Pieve Alta 33

Nella terra della mimosa.

Pieve Alta 35

E poi si torna verso il centro di Pieve.

Pieve Alta 32

Verso le case sulla collina.

Pieve Alta 38

La piazzetta è quieta, un posto bellissimo per trascorrere una giornata.

Pieve Alta 17

Liguria di fiori, di profumi e di aromi, davanti al nostro mare calmo.
Esploderà presto il fulgore della primavera e verrà l’estate.

Pieve Alta 36

Questa collina già risplende.
Qui, dove si trova Pieve Alta, la terra della mimosa e degli agrumi.

Pieve Alta 23

Gli ulivi e il mare

Una giornata dal clima dubbioso, un cielo contrastato dalle nuvole.
Una strada che sale, sulle colline, oltre Polanesi.
E lo sguardo che si perde a seguire la costa che si apre in un abbraccio per accogliere il mare.
E allora si cercano le parole, le più vere le ha scritte uno dei massimi poeti di Liguria.
Versi che divengono nostri, genuina espressione del nostro sentire.

Ulivi

Pure colline chiudevano d’intorno
marina e case; ulivi le vestivano
qua e là disseminati come greggi,
o tenui come il fumo di un casale
che veleggi
la faccia candente del cielo

 Eugenio Montale – Fine dell’infanzia (Ossi di seppia)

L’ulivo di Liguria che si protende sull’azzurro.
Lo sposalizio della terra con il mare.

Ulivo

Il cielo si incupisce, carico di pioggia.
Il mare diviene color dell’argento.
E tace l’ulivo, nessun vento smuove le sue foglie.

Ulivi (3)

La luce danza all’orizzonte.
E’ incerta, tentennante ma a tratti più decisa.

Ulivi (5)

E l’ulivo gentile si inchina alla costa e alle case, alle rocce e alle insenature.

Ulivi (2)

Gli ulivi di Liguria, forti e tenaci, coltivati a fasce.
Gli ulivi che narrano del nostro passato contadino e del nostro attaccamento alla nostra terra.

Ulivi (4)

Gli ulivi che incorniciano il panorama.

Ulivi (6)

Mentre la schiuma bianca e salina si dissolve evanescente contro gli scogli.

Ulivi (7)

E tacciono le colline scoscese, la chiesa e gli altri alberi che crescono rigogliosi accanto agli ulivi.

Ulivi (8)

Un istante.
E resta il cielo d’argento che si riflette sull’acqua, restano le foglie, sospese sull’orizzonte, mentre il sole pervicace continua la sua lotta con le nuvole.

Ulivi (9)

Resta la luce che si specchia nell’azzurro e illumina la superficie appena increspata dell’abisso.

Ulivi (10)

Silenzio.
Miracolosa pace.
Nessun rumore, neppure un soffio di vento.
Là, dove si compie lo sposalizio dell’ulivo e del mare.

Ulivo (2)