C’era una volta l’ombrellaio e questo in particolare doveva lavorare dalle parti di Novi Ligure, lo deduco dal fatto che lo studio fotografico nel quale si fece immortalare si trovava in quella località.
Sarà molto piovosa Novi Ligure?
Io non saprei proprio dirvelo, cari amici, di certo so che gli abitanti del luogo all’epoca avevano l’imbarazzo della scelta: l’ombrellaio sapeva soddisfare tutti i gusti e tutte le necessità!
E forse vendeva paracqua e anche ombrellini parasole, a guardare la sua fotografia mi verrebbe quasi il desiderio di sbirciare nella sua sporta e fare qualche acquisto!
Ecco il nostro abile e valente artigiano in posa con salda fierezza, traspare sul suo volto bonario un certo orgoglio e un chiaro senso di soddisfazione.
C’era una volta l’ombrellaio e faceva gli ombrelli e poi li riparava anche: un ombrello magari poteva durare anche per tutta la vita e allora magari lo si teneva da conto e soprattutto lo si sceglieva di buona qualità.
Sempre con un occhio di riguardo per la moda e per le tendenze più in voga!
Ah, quanti manici diversi per tutti questi ombrelli!
E così era nel passato.
Giacca, gilet, camicia bianca e un cravattino, capelli chiari, barba e baffi importanti e lo sguardo diretto verso il bravo fotografo: in quell’altro tempo c’era una volta l’ombrellaio.