Vi porto con me, in un luogo ben noto ai frequentatori di queste zone.
Si sale, curva dopo curva, da Fontanigorda oltre Casoni si va verso la Val D’Aveto e si giunge al passo del Fregarolo.

Qui la natura è bella e generosa e grandi alberi svettano contro il cielo azzurro.

E il sottobosco è un tripudio di piccoli dolci frutti, questa è la loro stagione.

Ed è la stagione che regala semplici e spontanei fiori di campo, amo la loro allegra confusione.

Qui, al Fregarolo, tra l’erba lucida ai margini del bosco, sorge una piccola cappella.

E alcuni si ricordano di portare fiori alla Madre di Gesù.

Tra le montagne, nel silenzio e nella pace.

Ancora pochi metri e raggiungeremo la nostra meta, il Passo del Fregarolo, qui termina l’Alta Val Trebbia e inizia la Val D’Aveto.

Altezze di Liguria, 1203 metri sul livello del mare.

E vedute incredibili, davanti a voi si apre l’orizzonte e lo sguardo segue il profilo delle montagne.

Respira, senti l’aria che ti sfiora la pelle ed entra in ogni tua fibra.

Respira, il profumo del bosco regala un senso di quiete.

E tutto attorno la vita si manifesta.

Guarda oltre le cime degli alberi, verso le nuvole, tra la terra e il cielo.

C’è anche una panchina, per sedersi ad ammirare il panorama, si potrebbe quasi fare un spuntino, seduti qui, al fresco.

Respira, guarda tra gli alberi, al di là di essi.

E qui una lapide ricorda coloro che combatterono tra queste montagne e che mai verranno dimenticati.

Profumo di erba, di muschi e di legna tagliata.

E il bosco, una salita e le sue meraviglie, questi sono posti da fungaioli, stivali, cestino e bastone e ci si mette in cerca.
Se anche voi vorrete andar per funghi ricordatevi che in Val D’Aveto dovrete munirvi di tesserino.

E poi le foglie, un fruscio, un battito d’ali, il ronzio di un insetto e un volo improvviso, gli uccelli si nascondono tra i rami e cinguettano allegri, è semplice e complessa la vita del bosco.

Ha tante forme, tante maniere di manifestarsi.

La vita è alberi imponenti sotto ai quali ti senti un piccolo puntino in un universo di perfezione.

La vita ha toni di cipria, è aerea, leggera, impalpabile, incomprensibile.

La vita si posa per un istante sulla corolla di una margherita dai petali scompigliati.

E’ piccoli fiorellini e violette.

E ancora violette e ancora fragole, la vita è spontaneamente armoniosa.

E’ un fiore rosa che cresce ebbro di sole accanto alla pietra calda.

E così se verrete al Passo del Fregarolo incontrerete tutta questa bellezza che è un balsamo per lo spirito.
Respira, apri le braccia, guarda verso l’orizzonte.
E qui c’è anche un luogo splendido dove ristorarsi dopo una bella camminata nei boschi, è la Trattoria al Valico, dove potrete gustare pietanze davvero deliziose.
Piatti ridondanti ottimi salumi, ravioli e taglierini, diversi secondi a base di selvaggina.
E quando è la stagione dei funghi, potete starne certi, qui ve ne leverete la voglia!

E anche voi guarderete le montagne al di à della staccionata.

Qui, al Passo del Fregarolo, dove si incontrano due valli di Liguria.
