Il mondo piccolo degli insetti

Osservare il mondo piccolo che vive tra l’erba e i fiori è uno spettacolo meraviglioso, a voi non piacerebbe saper distinguere ogni creatura?
Oggi vi porto sui prati, sui petali dei fiori e sulle corolle minute.
E lì può capitare di incontrare questo aggraziato cerambicide dal colore giallo acceso con certe macchioline nere.
Signori, sono lieta di presentarvi Rutpela Maculata.

Insetti 1

Vi ho sorpreso, vero?
Alzi la mano chi lo sapeva!
Ebbene, non mi sto dedicando allo studio dell’ entomologia, semplicemente ho avuto il nome di questo insetto da chi conosce bene la natura di queste zone.
Ho messo l’immagine su Twitter e chi gestisce l’account del Parco Aveto ha gentilmente fornito la risposta.
E quindi eccolo qua, Rutpela Maculata, non è meraviglioso?

Insetti 2

Vi mostrerò altre splendide creature piccine che ho incontrato, se per caso qualcuno di voi conosce il loro nome lo scriva, sarebbe bello saperne di più su ognuna di loro.
Certo, alcuni ospiti dei prati li conosco bene anch’io!
E il mondo visto con i loro occhi dev’essere ben diverso, un grillo si tiene saldamente a una bella foglia verde brillante, sembra una selva!

Grillo

E questo ragno che passeggia amabilmente sulla margherita?

Insetti 3

Chissà se è lui l’artefice di questa fitta ragnatela sulla quale la brina del mattino ha intessuto una sorta di pizzo evanescente e lieve.
La natura compie certe magie davvero stupefacenti.

Ragnatela

E il ragno? A lui basta solo un petalo, pensate!

Insetti 4

Piccole creature che si avventurano alla scoperta dell’universo, il loro universo sarà davvero più piccolo del nostro?
E’ una questione di prospettive, secondo me.

Insetti 5

E per ognuno c’è un posticino sotto il sole, sì, è proprio il caso di dire così.

Insetti 6

E poi via, si parte verso nuove esperienze!

Insetti 7

Ancora brina, adesso è il rosso a spiccare sul giallo.

Insetti 8

E adesso invece è arancio, rosso e nero.
Come sarà il mondo visto con gli occhi degli insetti?
Ci si posa quassù, si drizzano le antenne e ci si guarda intorno.
Dunque, adesso che parte si va?

Insetti 8a

Su quel prato ci sono bocche di leone e altri fiori gialli e rosa ma per qualche motivo a me sconosciuto gli insetti scelgono di preferenza le margherite e questi fiori bianchi.
E così ha fatto questa piccola creatura, su e giù per un po’!

Insetti 9

E poi ancora lassù, nel punto più alto!

Insetti 10

E poco più in là c’era chi faceva sfoggio di una severa eleganza.

Insetti  11

E io davvero, vorrei conoscere i nomi di ciascuno!
Il mondo piccolo degli insetti è un continuo movimento, è silenzioso e leggero.
E c’è chi condivide lo stesso fiore, si resta fianco a fianco, c’è posto per tutti!

Insetti 12

Dolce il nettare delle prime ore del mattino, quando qui ancora l’aria è fresca e soffia un venticello gentile.

Insetti 13

E sul prato il mondo piccolo appare infinitamente grande, assume una diversa dimensione.
Chissà come sarà passeggiare su una margherita, una mattina d’estate.
Piano piano, secondo i ritmi e i tempi della madre terra.

Insetti 14

La bellezza misteriosa delle piccole creature, intente semplicemente a vivere, per breve tempo a volte.
Ai margini del bosco di castagni e noccioli, vicini a un ruscello gorgogliante e alle rocce.
E qui, su questo prato, dove si sporgono sui fiori come sul bordo di un precipizio.
Con le ali trasparenti spiegate, pronte a spiccare il volo.

Insetti 15

30 pensieri riguardo “Il mondo piccolo degli insetti

  1. Sono bellissimi gli insetti! Anche io mi fermo ad osservarli e poi in Agosto si sbizzarriscono nelle loro uscite all’aria aperta! Belle foto! Un abbraccio federica

  2. Sono meravigliosi, mi incanto anch’io a guardarli… alcuni di quelli che hai fotografato sembrano quasi della famiglia delle lucciole…. Se sei affascinata da questo mondo ti consiglio i divertentissimi video di Minuscoles e io adesso sto leggendo un bel libro sempre leggero e divertente di Durrel “La mia famiglia ed altri animali” che ti fa venire proprio voglia di sdraiarti su un prato ad osservare per ore le abitudini di questo micromondo

    1. Hai ragione, a guardarli bene alcuni ricordano le lucciole, brava Miss Meletta!
      Il libro mi ispira moltissimo, appena torno a Zena lo vado a cercare, grazie carissima, buona giornata a te.

  3. Foto bellissime come sempre, che riescono a farci sentire lì. Passeggiare su una margherita al mattino dev’essere un’esperienza davvero magica: chissà come la vivono loro…
    Bel post, Miss, brava!!

  4. Come sempre foto bellissime e descrizioni accurate, ma è il tuo entusiasmo, la tua gioia che affascina…bravissima!!!

  5. sì, sono creature bellissime, esprimono anche una singolare dignità, nel loro essere laboriosamente attive nel gioco della vita; stupisce anche la varietà e la pregnanza dei colori, delle livree dalle mille forme; è comprensibile la grande passione di coloro che dedicano l’intera esistenza a studiarle

  6. Pensa che io la seconda avrei detto che era una cavalletta… In ogni caso quanto a insetti quest’estate ho avuto un incontro ravvicinato con tre vespe che mi hanno colpita e affondata dal loro nido in terrazzo tra le pieghe dell’ombrellone 😦 Preferisco vederli in foto e le tue sono molto belle! Baci

    1. Ahia, con le vespe non c’è da scherzare!
      Cavalletta? Mah, viste le dimensioni io ho pensato che fosse un grillo, però tutto è possibile!
      Baci a te cara, buona giornata!

  7. Sono foto stupende e (bonariamente) ti invidio, perché io ho un terrore patologico per gli insetti, ma proprio della serie urla e fughe… grazie a te li posso ammirare lo stesso, anche se attraverso una foto!!! 🙂

      1. Sì, non è il fatto che pungano il problema, ma proprio la loro morfologia… Sono pazza… XD
        tu però continua a fare foto, così potrò comunque colmare le mie lacune!!!
        Buona giornata e grazie ancora per il bellissimo post!

  8. Cara Miss Fletcher sperando di essere ancora in tempo per permetterle di venire, le segnalo che questa sera alle ore 21 a Pentema, sulla piazza della chiesa, andr in scena, in anteprima mondiale, l’opera buffa di G.B. Pergolesi “La serva padrona”. Il cast formato da giovani promesse della lirica. Tempo permettendo speriamo in una serata magica. La Locanda del Pettirosso propone a partire dalle ore 19 un apericena a 7 euro. Per i dettagli si pu consultare il sito http://www.pentema.it Sperando di poterla conoscere di persona oltre che attraverso il suo gradevolissimo blog, la saluto cordialmente Franca Piri

    1. La ringrazio Franca, stasera non riesco a partecipare ma spero comunque anch’io di conoscerla presto e di tornare a vedere quel paesino incantevole che non ha paragoni.
      Ho segnalato comunque la vostra iniziativa tramite il mio profilo twitter, sono certa che sarà una bella serata.
      Grazie di cuore, a presto!

  9. Quello marroncino sul fiore bianco di ombrellifera dovrebbe essere un Cerambicide denominato Pseudovadonia livida

  10. Quello rossiccio “potrebbe” essere un Pyrrhidium sanguineum, anche questo della famiglia dei Cerambicidi

  11. e vogliamo parlare delle zanzare? Non so se ti divertiresti a fotografarle 🙂
    Tra ieri e oggi mi sto dilettando ad osservare il piccolo ragno che percorre il perimetro del soggiorno. Ci fa tutto il giro. Chissà, forse è un ragno maratoneta

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