È un’antica dimora nel centro storico di Genova, il palazzo di Paolo De Benedetti si trova al civico 21 di Piazza di San Donato e risulta che venne annoverato tra i Rolli della Repubblica di Genova sul finire del ‘500.
L’edificio era così una dimora nobiliare adibita a visite di stato e in seguito fu sede del Monastero di San Bernardo.
Si leggono queste notizie sul volume Una Reggia Repubblicana di Ennio Poleggi, uno stralcio del libro è riportato anche sulla legenda collocata a lato del portone e da qui si evince che il complesso risulta oggi costituito dall’accorpamento di tre diverse costruzioni, la parte più antica sarebbe tardoquattrocentesca.
E con assoluta meraviglia si conserva ancora la decorazione antica, quando mi trovo davanti a questi edifici così vetusti penso sempre all’artigiano che sfiorò queste pietre.
Ai lati troneggiano fieri guardiani di questa bellezza.
Altri fregi e decorazioni abbelliscono il portale.
E ancora altri volti custodiscono questo luogo antico.
Varcando la soglia, poi, si trova ancora un’ulteriore decorazione.
E al centro di essa è inciso il trigramma di Cristo che così sovente di trova nelle dimore antiche della Superba.
Così, si svela, sotto il cielo di Genova, l’antica bellezza del Palazzo di Paolo De Benedetti.
Che bella, questa tua spiegazione dei dettagli, dearest miss Fletcher. Dopo un periodo di assenza ti seguo di nuovo con grande gioia! Un abbraccio di cuore,
Els dall’Olanda
Grazie Els, ben ritrovata, buona giornata a te.
Il portale che sopravvive a dispetto del tempo e dei cambiamenti è di buon auspicio! Ora appare un po’ soffocato ma dona comunque lustro a tutto l’edificio. Bacioni!
Stratificazioni di tempi diversi di Genova, accade spesso nei caruggi.
Buona giornata cara, un bacione a te!
Miss, questo genere di portali sono un tocco di classe…
Decisamente, una vera ricchezza!
Il centro storico di Genova racchiude tantissime meraviglie e questa è una. Grazie di avercela fatta rivedere
Grazie a te, cara!
Ma guarda guarda Dear Miss,io pensavo che come avevano demolito il convento di S.Domenico per far posto al teatro,non esistesse neanche la piazza.
Si vede che non conosco bene Genova.
Devo assolutamente ritornare a Genova,e pensare che ho già un itinerario già in tasca.
Intanto studio ancora per saperne di più.Grazie Dear Miss è grazie a te se ho fatto questo itinerario giorno per giorno.
Ma certo che devi tornare, io e Genova ti aspettiamo, questa zona di San Donato è antica e caratteristica, merita proprio di essere scoperta.
Grazie caro, buon pomeriggio!
Irene
Anch’io ritrovo con gioia la Superba tanto amata e la nostra carissima guida, Miss Fletcher. Vorrei seguirti di nuovo nelle passeggiate. Un abbraccio nostalgico.
Grazie amica mia, un bacio grande!