L’Adorazione dei Magi è un’opera magnifica e radiosa, ricca di colori e di splendidi particolari secondo la tradizione fiamminga del suo autore, l’artista Joos Van Cleve vissuto tra la seconda metà del ‘400 e la prima metà del ‘500.
Come si legge sull’esaustivo pieghevole disponibile nella Chiesa di San Donato dove l’opera è attualmente collocata, il trittico, risalente alla prima metà del ‘500, era un tempo conservato nella vicina Cappella dei Tre Re oggi perduta.
Colpisce la briosa vivacità delle tinte e dei contrasti che così caratterizza il momento solenne dell’arrivo dei Magi al cospetto del Figlio di Dio.
Un prezioso velo sottile copre il capo di Maria e i suoi capelli chiari, il suo sguardo si posa amorevole sul suo Bambino.
La Madonna indossa abito e mantello scuro, ha una grazia mistica e regale, si leggono stupore e devozione sui volti di coloro che giungono a rendere omaggio al piccolo Gesù.
In lontananza di scorge un bucolico panorama, l’ambientazione è armoniosa e perfetta.
Se la tavola centrale è occupata dalla scena dell’Adorazione dei Magi, sulle ante laterali si trovano altre figure.
A sinistra ecco il committente dell’opera, il nobile Stefano Raggi inginocchiato in preghiera, alle spalle di lui il suo Santo protettore, San Stefano Martire.
Sull’anta di destra è raffigurata invece l’eterea figura della Maddalena che era la Santa protettrice di Maria Maddalena Giustiniani, defunta moglie di Stefano Raggi.
Il trittico di Van Cleve un’opera suggestiva e commovente, ricca di molti dettagli degni di nota e in particolare riluce di ori che illuminano questo giorno in cui brilla la luce del piccolo Gesù.
Sono in oro le catene, gli ornamenti, le spille e i contenitori nei quali sono racchiusi i doni destinati al Figlio di Dio.
E tutto così risplende.
I manti cadono in morbidi drappeggi, gli occhi colmi di speranza cercano Gesù e davanti a Lui ci si inginocchia devoti.
Nella cimasa vi è infine un piccolo dipinto nel quale è rappresentata la Crocifissione e così è raffigurato il cammino di Gesù tra gli uomini dal giorno della Sua nascita a quello della Sua morte e resurrezione.
E con questa grazia impareggiabile, con questa armoniosa bellezza Joos Van Cleve ha rappresentato questa sublime Adorazione dei Magi.
Dear Miss Fletcher 
Tanti auguri. Apprezzo le sue belle foto e descrizioni della nostra Genova. Elisabetta Massardo
Grazie di cuore, Elisabetta, sei veramente generosa, molti auguri di cuore a te!
splendida Adorazione, Miss (ho cercato tra quella bella gente, ma non sembra esserci la nostra Befana)…
No, direi che non c’è! Il dipinto è meraviglioso, ero certa che avresti apprezzato.
Grazie Sergio, buona serata.
Grazie sempre per queste letture così dettagliate
Grazie a te!
Davvero bello per colori e dettagli (quel particolare in basso col contenitore in oro meritava proprio un focus). Delicate le figure femminili piene di grazia e compostezza. Bacioni cara!
Sì, è un vero capolavoro di grazia!
Un bacione Viv, buona giornata a te.
Che bel regalo! L’adorazione dei S.Magi, a proposito della festa dell’Epifania.
Il tuo commento poi Miss arricchisce l’opera.
Non so se hai notato, la Madonna, ma anche il resto della scena rappresentata nel trittico, è ambientata nel contesto di un tempio in rovina, basti osservare le colonne del tempio divelte al suolo e la pavimentazione, che non rispecchia certo la regalità della Regina seduta sul trono di Davide
Maria Santissima lo aveva predetto nel suo Magnificat “ha rovesciato i potenti dai troni ha inalzato gli umili”. Non conoscevo questo artista: li per li ho pensato a Giotto, ma era nato molto prima di Van Cleven. Grazie Dear della tua preziosa come sempre descrizione che ci porta in un mondo incantato. MAURO AUGURI!!!
Grazie carissimo, con le tue molte conoscenze arricchisci sempre i miei post, le tue considerazioni sono molto appropriate.
Grazie di cuore, Mauro, buona giornata a te!
Ti chiedo scusa! Ma non manca nulla al tuo favoloso e colorato commento my Dear Miss.Nella stesura non mi accorgo di fare tanto come dici.
Io sono già felice di avervi conosciuto! Mauro
Mauro, ma perché mi chiedi scusa? Io non vorrei essere stata fraintesa, intendevo dire che apporti un notevole arricchimento ai miei post e aggiungi sempre notizie che io non conoscevo, ti pregherei di non smettere di farlo, i tuoi interventi sono preziosi e mi sono tanto cari! Grazie di cuore!
Si grazie Miss non ti ho frainteso,ma sono così contento di far parte del tuo delizoso mosaico dei tuoi lettori. Grazie infinite a te Dear Miss Fletcher!
Ah, meno male, grazie di cuore a te, anche io sono contenta che tu sia qui con noi a leggere e a discutere di cose belle! Buon pomeriggio, caro!