Era un pomeriggio di gennaio e si avvicinava l’ora del tramonto, nel cielo leggera fluttuava una vaghezza di nuvole senza precisi contorni.
Colori tenui, toni pastello e luci smorzate.
E vento, il solito glorioso vento genovese.
E bagliori di oro, celeste polveroso, rosa pallido come cipria.
E un viaggio, come sempre ognuno ha il proprio ma a volte il viaggio degli altri è magia da ammirare.
Lenta una nave seguiva la sua rotta verso la sua meta.
Navigava così, mentre io con lo sguardo la osservavo avanzare piano.
E poi, appena per qualche istante si è trovata nello spazio di un’insolita cornice, tra questi colori.
Sul mare, nella luce della sera.
Dear Miss Fletcher 
Davvero un’inquadratura insolita. Che cos’è? Pare quasi un leggio… un bacione cara!
Sembrava la cornice di un cartello stradale, chiaramente mancante, credo che lo fosse… poi è uscita questa magia qui!
Un bacio Viv, grazie.
Miss, la cornice ha perso il cartello, ma non tutti i mali vengono per nuocere…
Eh sì, veramente!
Il cartello ha perso il suo messaggio… l’orizzonte del mare è ora il suo messaggio, senza confini senza limiti…e la nave sta andando verso un attracco sicuro…. come noi in questi momenti, in questo mare di incertezza speriamo presto di giungere ad un attracco sicuro… auguro tanta forza a tutti.
Grazie Carlo delle tue belle parole, speriamo davvero che tutti vada per il meglio.
Forza!
Pura poesia.
Grazie carissimo!
Belissima inquadratura con quei colori pastello… Mi pare proprio ben rappresentqre l’ unico viaggio possibile in questi giorni…. Il viaggil dentro di noi …dove scrivere pagine autentiche di noi …
Grazie Brunattola!
La tua storia, cara Miss Fletcher, è una poesia e l’immagine del tuo mare nebuloso a quest’ora
della giornata è anche poetico.
Amica cara, grazie di cuore, ti abbraccio forte.
Originale l’inquadratura storta 😀
Grazie!
☺
un punto di vista davvero singolare, complimenti per l’originalità di questo scatto!!! 😉
Grazie caro!
Una meraviglia.
Guardo spesso le tue foto “marine” adesso che non posso arrivare fino al mare di Rapallo.
Un abbraccio virtuale a tutti
Giuseppina, ti abbraccio forte anch’io! Grazie di cuore!
Che pace…
Eh sì!