C’era il sole, in un giorno d’autunno.
Là, lungo i viali e su per certi gradini nella zona del Boschetto Irregolare del Cimitero Monumentale di Staglieno.
In questo luogo lo sguardo sa trovare frammenti di emozioni, tracce di esistenze perdute, memorie e sguardi perduti.
E c’era questa luce brillante e chiara e così si è posata sui lunghi capelli di lei, poi ha rischiarato la creatura celeste assorta nella sua devota preghiera.
Una fanciulla e un angelo, una mistica armonia.
Volta le spalle all’ angelo la fanciulla ancora nella sua quotidianità… forse per la sua giovane eta’ non vuol accogliere quel richiamo dall’ eterno mondo… e come biasimarla per questo ? …
Eh no, sono due diversi monumenti e la prospettiva da un certo punto di vista è questa.
Interessante allora il tuo “gioco sulle prospettive” …. come in vita ci sono i vicini di casa , qui ci sono i vicini di tomba…
Miss, tenerissime le alucce dell’angioletto… meno tenera è la tromba dell’apocalisse che ha tra le mani… se la suonasse, la fanciulla anche se di marmo, si girerebbe di scatto…
Sì, quell’angelo piace tanto anche a me!
Con stupore l’angioletto sembra che mormori alla fanciullina: non sei stanca, io benche piccolo al tuo pari mi sono appartato per pregare con te.
Meraviglioso Staglieno dove il silenzio si incontra con il mistero. Grazie Dear Miss Fletcher
Grazie a te Mauro, buona giornata!
Irene
Sono belli la fanciulla e l’angelo, che descrivesti in modo poetico. Avrei voglia di andare di nuovo a quello cimitero per vedere ed ammirare i suoi tesori. Grazie, cara Miss Fletcher di mostrarci la bellezza e la serenità di quei due che portavano una consolazione ……. Un abbraccio soleggiato.
Un abbraccio forte a te cara amica mia, sono contenta che Staglieno abbia affascinato anche te.
Che dire, una vera meraviglia! Un abbraccio!
Grazie cara, ricambio l’abbraccio!
Davvero affascinante questo punto di vista… originale come sempre nel cogliere l’inusuale! Buon pomeriggio cara!
Grazie Viv, sempre generosa tu!
che tenerezza!
Eh sì!