Se andrete a visitare il Santuario della Madonnetta, in cerca del suo suggestivo presepe e delle molte ricche opere d’arte conservate in questa antica chiesa, vi dovrete anche soffermare sul sagrato che qui si intravede oltre il cancello sul quale spiccano la corona e il monogramma di Maria.
Davanti alla Madonnetta, infatti, potrete ammirare un raffinato risseu, la tipica pavimentazione a ciottoli così frequente in Liguria.
Questa è l’opera preziosa di Bartolomeo Storace e nelle pietre si legge anche l’anno nel quale venne realizzata.
Trova spazio in questo luogo anche una pregiata scultura.
Si tratta della gruppo marmoreo della Pietà scolpita dall’artista Domenico Parodi.
E là, sotto i vostri piedi, una fantasia di ciottoli compone diverse figure.
Al centro, nei potente gioco di contrasti, si notano alcuni simboli dell’Ordine degli Agostiniani Scalzi, come ad esempio il cuore trafitto dalla freccia.
È arte pregiata e antica quella del risseu, sui sagrati delle belle chiese liguri ne trovate diversi magnifici esempi.
Qui, davanti al Santuario della Madonnetta, il sole ancora sfiora quei ciottoli bianchi e neri che con grazia armoniosa compongono questo splendido risseu.
Non sapevo che questa pavimentazione a mosaico si chiamasse così. Ora memorizzo così se mi capitasse di incontrarla ci saluteremo da vecchie amiche. Un bacione cara, buona giornata
Grazie cara, un bacio grande a te!
Poiché quest’anno per ovvii motivi abbiamo fatto turismo di prossimità,ci siamo divertiti ad ammirare i rissoeu delle varie chiese del Levante.La bellezza di questi tappeti di pietre mi commuove sempre,da quelli più semplici fino a quelli fastosi come quello del tuo post.
Ci sono anche rissoeu piuttosto recenti, segno che la tradizione non è scomparsa e mi hanno raccontato che alcuni insegnanti propongono piccoli lavori anche nelle scuole nel tentativo di tramandare ai bambini la passione per quest’arte
Sì, alcuni sono davvero bellissimi!
caspita, Miss, voi liguri ci sapete davvero fare coi sassi… quello del Balilla sarà stato bianco o nero?
E sei sempre sul pezzo tu!
Sono stata sempre affascinata da queste pavimentazioni in particolare quella del sagrato di Portofino. Da ragazzina mi divertivo a contare i sassi…
Eh sì, quello è davvero meraviglioso, spero di tornarci presto!
Bellissimo questo risseu.
Hai visto la puntata di Linea Verde Life su Genova dove hanno mostrato come si fa?
Ah no, me la sono persa!
Su raiplay
https://www.raiplay.it/video/2020/10/Linea-Verde-Life-Genova-6f834885-9791-4434-a4aa-7e74e3917cfb.html
Dear Miss quando parli di questi luoghi (anche se in ritardo)rispondo,altro che risseu,questo mi sembra un salotto che meraviglia,non credevo.Io questo santuario lo conosco solo per la storia che ne descrive l’autore di una biografia che ne ho già parlato in altri momenti.
Comunque scrvici ancora di questo santuario caro non solo ai Liguri ma anche a me.Grazie a presto
Grazie Mauro, ero certa che avresti apprezzato!
Dear Miss mi puoi approssimativamente informarmi in che anno è stato realizzato e posizionato questo meraviglioso risseu?E questi cancelli chiudono il santuario attorno?
Non vedo al centro un pozzo ne vasi:ma comunque è un incanto che bello!
Buongiorno a te Mauro, lo si legge nella terza foto, nei ciottoli, l’anno è il 1732.
Non finirò mai di ringraziarti per queste visite virtuali, egualmente emozionanti
Grazie a te!