Autunno al Santuario della Madonna della Guardia

Nel tempo di autunno sono andata al Santuario della Madonna della Guardia, lassù sulla vetta del Monte Figogna dove la storia narra che sul finire del ‘400 la Vergine Maria apparve all’umile pastore Benedetto Pareto.
Tornerò a raccontarvi della bella chiesa e delle tante testimonianze di devozione là raccolte, oggi vi porto soltanto lungo quella strada dove vi accoglie un grazioso angioletto.

E dove le foglie dalle tinte aranciate si posano come soffice tappeto sulla salita che conduce al Santuario.

E calde di luce come i raggi del sole cadono giù e si posano sulle panchine.

Tutto attorno la natura si ammanta di diversi toni di giallo, si arrossano le foglie seguendo i ritmi delle stagioni.

C’erano poche persone in questo giorno di cielo inquieto e di nuvole che rapide solcavano il cielo, ci siamo così soffermati a lungo ad ammirare le bellezze della chiesa e i molto ex voto che là si conservano.

Mentre gli alberi piano mutano i loro colori nel sempre incantevole rito di questi giorni.

E c’erano certi gatti pigri che si crogiolavano al sole, i mici trovano sempre il posto perfetto per loro.

E poi ecco una bellezza felina dagli occhi screziati che bene si intonano alle sfumature delle foglie cadute.

In questo tempo che sa essere dolce e carico di promesse, caldo come le foglie d’autunno che si posano lievi sulle panchine davanti al Santuario della Madonna della Guardia.

18 pensieri riguardo “Autunno al Santuario della Madonna della Guardia

  1. Bellissimo posto.
    Fra gli ex voto c’è anche la foto della mia famiglia e nella nostra casa in Emilia abbiamo fatto una nicchia all’ingresso con la statua della Madonna della Guardia comprata al Santuario.
    Buon venerdì di festa
    Giusy

      1. La foto della casa non c’è, c’è la nostra foto con i bambini piccoli 🙂

  2. Se penso alle mie visite alla Guardia è sempre autunno inverno e quanti ricordi! Le gite coi nonni e il dilemma:anellino con la Madonna o resta di nocciole?quelle con gli amici della parrocchia e la “vecchia”preghiera alla Madonna della Guardia che ci insegnava il nostro insostituibile don Franco.La volta che andammo col fidanzato prima della sua partenza per il volontariato in Kenya e quando ritornammo a fare conoscere la nostra primogenita.Fino all’anno scorso,un anno oggi, quando lasciammo un ex voto per scampato incidente.
    La Guardia fa fede al suo nome nei cuori di tutti i genovesi…

  3. Che meraviglia quel tappeto di foglie arancio, che porta dritto dritto al Santuario, cara Miss Fletcher! E i gattoni non mancano mai nei bei posti come questi.
    Un abbraccio e buona Festa di Ognissanti a te
    Susanna

  4. Mi fa piacere Miss sapere che hai raggiunto il Santuario … Lo scorso anno vi andai nella stessa tua stagjone… Ricordo le castagne sul percorso nel bosco… Fu una piacevole gita in una bella mattinata e scommetto con il medesimo piacere di essere in buona compagnia …. Complimenti per le belle foto ⛪️🍂

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