Un lavoro perfetto e tessuto con pazienza, precisione e cura.
Chissà quanto tempo ci sarà voluto per creare dal nulla questa ragnatela!
È un sapiente gioco di trame e fili tesi tra rami e foglie, quasi invisibile se non fosse per un raggio di sole che così l’attraversa.
La tela del ragno, brillante d’argento nella luce dell’estate.
Miss, ognuno fa i caruggi che può…
Questa volta mi hai fatto proprio ridere, grande Sergio!
Proprio oggi mi ritrovo a pensare a come la nostra vita scorre e si articola un po’ come a tessere una ragnatela … si fanno dei progetti poi qualche filo viene interrotto da eventi imprevisti o da incontri inaspettati e allora si deve rattoppare o cambiare la direzione dell’ ordito …. ma sempre la luce filtra e, all’ occorrenza asciuga le goccioline di pioggia che come lacrime a volte si depositano e pesano sulla tela della vita …
Sì, la ragnatela è una bella metafora di molte cose!
Mi hanno sempre affascinato… i ragni meno ma onore al merito e alla maestria di quelle tele. Buona giornata cara!
Sono d’accordo con te cara! Buona giornata e un bacione!