Nel giorno dei Santi vi porto con me nel ponente cittadino, nel quartiere di Voltri.
Là, dove ha inizio la bella e caratteristica Via Cerusa troverete una piazza e una piccola chiesa, entrambe sono dedicate a Santa Limbania.
Ma chi era questa fanciulla?
Lei, la giovane devota, era nativa di Cipro e sfuggì alla sua terra e alla sua famiglia, ad un padre che voleva darla in sposa contro la sua volontà.
L’amore di Limbania era rivolto solo a Dio, lei desiderava solo consacrarsi a Lui e prendere i voti.
E così la fanciulla si imbarcò su un bastimento, intrepida affrontò il mare e dopo diverse traversie approdò a Genova, davanti alla scogliera di San Tommaso, presso il monastero dove poi divenne monaca.
Vorrei che leggeste di quel viaggio, dei miracoli a lei attribuiti, delle sue avventurose vicende umane, ho già scritto la storia di lei, la trovate qui, Limbania è la Santa portata dalle onde.
In onore di lei e della sua devozione a Voltri è stata eretta questa chiesetta che risale al XIII secolo, l’edificio è stato riportato al suo antico splendore a metà degli anni ’80.
E così, se entrerete nella chiesa, troverete un’iscrizione che rammenta ai visitatori i recenti restauri avvenuti nell’edificio.
Una chiesetta silenziosa e candida, così semplice, piccola e raccolta, un luogo di luminoso misticismo.
E c’è una finestrella dipinta e ancora una lapide dove si legge che qui abitò la fanciulla di Cipro, un tempo infatti in questo luogo vi era un locale dove visse Santa Limbania.
Limbania è la protettrice dei mulattieri e dei viaggiatori, il giorno a lei dedicato è il 16 Giugno.
E da qui, dalla piazzetta nel cuore di Voltri inizia un percorso che conduce fino a Rocca Grimalda, questo percorso è detto Cammino di Santa Limbania.
Nella piccola chiesa c’è una statua processionale, questa è l’effigie della fanciulla di Cipro.
E poi la fede ha le sue consuete maniere di manifestarsi, si affidano alle preghiere i propri timori e le proprie speranze.
Riluce il Cristo dorato nella piccola chiesa di Voltri.
E se osservate bene, ancora c’è un’altra finestra.
E da lì vi osserva benevola una fanciulla di nome Limbania, la Santa portata dalle onde.








