Al Portofino Kulm: la nuova vita di Miss Gwendoline

Miss Gwendoline giunse a Victoria Station e salì sul suo treno senza voltarsi indietro.
Si lasciava alle spalle un cielo livido di pioggia e un lungo fidanzamento destinato a sfociare in un comodo matrimonio che le avrebbe garantito una vita agiata e tranquilla.
Miss Gwendoline, tuttavia, aveva ben altre aspirazioni: da sempre coltivava l’amore per le buone letture e per la bella scrittura, da qualche tempo poi era anche autrice di una rubrica letteraria per una prestigiosa rivista inglese.
Nuovi progetti, nuovi orizzonti erano nel suo destino.
Così aveva chiuso la sua casa, aveva fatto recapitare al suo promesso sposo un laconico messaggio che non desse adito a fraintendimenti, infine aveva preparato i suoi bagagli e aveva lasciato l’Inghilterra.
Il viaggio era stato lungo, dopo la traversata della Manica Miss Gwendoline si era brevemente trattenuta in Francia: era stata a Parigi e poi sulla Riviera, per qualche giorno era rimasta a Nizza.
E infine aveva raggiunto l’Albergo Portofino Kulm dove le era stata riservata una stanza ampia e luminosa, il vento faceva danzare le tende chiare e spirava fresco di salmastro.
Miss Gwendoline era scesa così per una breve passeggiata e facendosi ombra con il suo parasole si era soffermata per un tempo indefinito ad ammirare il panorama.

L’azzurro del mare era limpido, l’aria era densa di profumi mediterranei, di freschezza di resine e di fiori, Miss Gwendoline si sentiva come immersa nella gloriosa bellezza della natura incontaminata e pura.
Le balenavano nella mente colori e parole, rime poetiche, sensazioni e nuove inaspettate emozioni.
Era un nuovo entusiasmante inizio.

A sera, nella sua camera al Portofino Kulm, si mise seduta alla scrivania, vi posò sopra la sua valigetta e da essa estrasse un taccuino e tutto il necessario per scrivere.
Era anche lei come un romanzo ancora da raccontare.
Sorrise, si scostò un ricciolo dalla fronte e poi senza esitazione intinse la penna nell’inchiostro e sulla pagina bianca vergò quel titolo che aveva in mente da tempo: The days of a traveller.
Così ebbe inizio la nuova vita di Miss Gwendoline.

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Miss Gwendoline con i suoi talenti è un mio gioco di fantasia ispirato dalla bella cartolina di uno spicchio incantevole del levante ligure.
Nella luce di un secolo nascente, di certo sarà esistita una signorina inglese che, ammaliata da quel magnifico panorama, avrà iniziato a scrivere le sue emozionanti memorie di viaggio.

10 pensieri riguardo “Al Portofino Kulm: la nuova vita di Miss Gwendoline

  1. Proprio in questi giorni riflettevo come i nostri viaggi siano momenti sottratti a fatica e a stento ad una vita di soli impegni e quotidiani affanni … così da essi si ha desiderio di carpire emozioni, paesaggi, culture, conoscenze, ricordi… quanto invece sarebbe bello predisporsi a restituire qualcosa di nuovo ai luoghi percorsi e agli incontri fatti, utilizzando un qualsiasi strumento evocativo di cui si sia dotati o se ne disponga l’ utilizzo…

  2. Ecco sentivo proprio la mancanza di questi tuoi raccontìni ispirati a qualche scorcio fugace. Miss Gwendoline avrà trascorso giorni bellissimi e non sarebbe male rincontrarla in futuro. Bacioni!

  3. Un vero peccato che da molti anni siano chiusi albergo e ristorante.
    Dalla sua terrazza abbiamo visto una splendida eclissi di luna

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