È un’opera magnifica scaturita dal geniale talento dello scultore Gaetano Olivari e collocata nel 1916 nel Porticato Semicircolare del Cimitero Monumentale di Staglieno.
La luce del sole filtra e piano sfiora i capelli setosi e le membra giovani di una ragazza e lambisce il volto di un antico genovese: questo è il Monumento Tassano.
In un gioco imprevedibile di luci ed ombre così si evidenziano i drappeggi dell’abito della fanciulla e la sua gestualità così armoniosa e perfetta.
Con grazia regge una ghirlanda di fiori odorosi pronti a sbocciare sui prati dell’eternità.
Dorme qui il suo eterno sonno il Cavalier Giovanni Battista Tassano, integerrimo commerciante e stimato benefattore, con lui riposa la figlia Eugenia.
Le mani sottili reggono i fiori con una grazia a dir poco incomparabile.
Questa figura femminile che si staglia leggiadra tra le colonne del Porticato rappresenta la Carità: Olivari la ritrasse nella sua perfetta venustà così intenta a curarsi di quei fragili boccioli che compongono la sua profumata ghirlanda.
Ha un’espressione amorevole sul viso, i lineamenti morbidi, i capelli cadono sulla sua schiena e sul suo petto.
E il sole la accarezza nella grazia di quel suo gesto eterno.
Così la sensibilità di Gaetano Olivari ha restituito ai nostri occhi la bellezza e la straordinaria dolcezza della carità.
































