In uno dei Musei di Strada Nuova troverete un dipinto che vi regalerà un viaggio in un mondo dall’atmosfera vivace e giocosa, nel tempo dell’inverno.
Gennaio, pattinatori sul ghiaccio è opera dell’artista fiammingo Jan Wildens vissuto tra la fine del ‘500 e la prima metà del ‘600.
E così, con leggiadria e semplicità, il suo quadro è una sorta di finestra su un tempo perduto che sa divenire reale e presente.
C’è chi pattina con grazia come se seguisse le note di una musica e chi invece scivola giù sul ghiaccio infido.
In un piccolo paese incantevole, con le sue casette e la sua chiesa.
Un ponticello sommerso di neve, i colori freddi dell’inverno, il tempo del gioco e gli alberi spogli.
In questo piccolo mondo lontano non spiccano solo i colori ma persino i profumi e scoppietta il fuoco nel caminetto, c’è sentore di legna bagnata, nelle cucine si spande generoso il dolce profumo dei biscotti allo zenzero.
Ci sono ceste, cappelli e canne da pesca, cavalli, grembiuli e barche.
E le voci si mescolano e si sovrappongono, sono voci di grandi e piccini ed ognuna è parte della corale rappresentazione della quotidianità.
Si gioca a palle di neve e si celebra così la bellezza della vita.
E i gesti e i movimenti appartengono ai riti di una giornata qualunque.
Così ognuno conduce la propria esistenza, portando un po’ di gioia nel cuore.
Il dipinto di Jan Wildens è esposto a Palazzo Rosso insieme ad altre opere dello stesso artista dedicate ad altre stagioni.
Chiaramente le mie fotografie non rendono giustizia alla bellezza di questo quadro e se non lo avete mai visto andate a cercarlo, con le sue atmosfere d’inverno vi regalerà autentiche suggestioni.
E intanto i pattinatori scivolano lievi sul ghiaccio chiaro, senza pensieri.
Con lo sguardo fiducioso verso il futuro, in un tempo perduto che non abbiamo vissuto.
Quei pattini erano tutto un programma… questa è un’immagine che si sposa benissimo con queste giornate di festa. Una scelta davvero azzeccata 😊 buona giornata, cara!
Sì, è tutto un po’ fiabesco, devo dire che quando ho visto questo quadro ho subito pensato a Ottavia!
Grazie Viv, un bacione a te!
Miss, a Milano abitavo nei pressi del Palazzo del Ghiaccio e andarci a pattinare era bellissimo, ma credo che i pattinatori dipinti che hai postato si stiano divertendo molto di più…
Sì, anche secondo me si divertono un mondo caro Sergio!
Grazie, buona giornata a te!
Che meraviglia ! sicuramente andrò a Palazzo Rosso, non dobbiamo perdere questi tesori. buon Santo Stefano, cara Miss. (comunque le tue foto sono bellissime!) .
Grazie Renata, sei molto gentile. Sì, è un quadro bellissimo e fiabesco, vai a vederlo con i tuoi occhi!
Molto più imbarazzante scivolare sul ghiaccio a quei tempi…!!!!
Eh sì, hai ragione!
Grazie Miss, più che un quadro è una vera commedia
Veramente! Grazie a te Paola, buona serata.
È uno dei miei quadri preferiti di Palazzo Rosso, è troppo carino cercare le figurine nella scena e vedere in quali attività sono state dipinte!
Hai ragione, è di una bellezza particolare!
Che belle queste ambientazioni, mi sono proprio piaciute tanto!
Anche a me piace tantissimo questo quadro!
ho visto la magia di questo dipinto in occasione dell’ultima edizione dei Rolly Days, è sempre bello farsi accompagnare da guide esperte che ti spiegano la grande storia dei vari Palazzi, oltre che delle opere esposte.
Bellissimo questo servizio, ottime foto.
Buona giornata (:-))
Una bella magia davvero! Fotografare i quadri è sempre una faccenda complicata, cerco di fare del mio meglio.
Grazie Max, buona giornata a te!
Pingback: Luglio e agosto con gli occhi di Jan Wildens | Dear Miss Fletcher
Sì, ecco. Si può dire che spero torni prestissimo questa stagione ghiacciosa?
Perché io sto un po’ soffocando, vedi. E neppure mi tocca raccogliere il fieno…!
Ci vuole pazienza, intanto sta per arrivare una rinfrescata in questi giorni! Buon weekend a te.
Già. Speriamo.