E accade, a volte, di passare in certe strade e di ripensare a chi le ha percorse prima di te.
Camminando in Via XX Settembre, sotto i nostri amati portici che ci riparano dalla pioggia e dal sole, mi sono venuti in mente certi antichi genovesi che ci hanno preceduti.
Indietro, indietro nel tempo, in Via XX Settembre è tutto un andirivieni di uomini di affari e di gente di città, qualcuno si sofferma a guardare i manifesti, altri vanno di fretta e si mescolano al turbinio della folla.
A passo svelto in mezzo alla strada praticamente sgombra, sullo sfondo si scorgono due tram.
Ed è un tempo lontano e diverso dal nostro.
E poi, ancora in altri anni, ci ritrova di nuovo sotto i portici.
In questo gioco di luci e ombre si scorge un’elegante signora con tailleur e cappello, un uomo tiene una mano in tasca, un altro cammina assorto con le braccia dietro la schiena.
E poi c’è lui, con il bastone da passeggio e la bombetta, volge gli occhi verso l’alto, qualcosa lo incuriosisce!
Gente di Genova, gente di Via XX Settembre.
Operai, avvocati, lattonieri, notai, balie e farmacisti, dottori e portinai, carrettieri e nobildonne, tutti quelli che hanno abitato nella Superba prima o poi hanno attraversato Via XX Settembre.
Da un lato all’altro della strada, guardandosi attorno.
Nel tempo che non è non è nostro eppure, a volte, non sembra neanche tanto diverso.
E camminiamo nella grandiosa strada del centro di Genova: tra la gente che la attraversò di certo ci fu anche Cesare Gamba, l’eclettico architetto ed ingegnere che la progettò, a lui si deve la realizzazione di Via XX Settembre.
E così a volte, mentre cammino in centro mi viene in mente questo affascinante genovese e penso che mi sarebbe piaciuto fare una passeggiata straordinaria in sua compagnia.
Nella strada bella e grande della Superba, tra la gente di Via XX Settembre.
Molto dinamiche queste foto. Ma secondo te cosa stava facendo l’uomo curvo in mezzo ai binari del tram (foto colorata) che sembra reggere qualcosa? Magari riesci a capire cosa ha in mano… Buona giornata, cara!
Ho cercato anch’io di capirlo ma senza successo, lì per lì mi sembrava il solito spazzino che di frequente si vede nelle cartoline poi guardando meglio direi che non lo è, regge qualcosa ma anche la definizione della cartolina non mi permette di capire di cosa si tratti!
Baci cara, grazie, buona giornata a te.
u l’è u rascciaculisse – il pulitore delle rotaie. Aveva un bastone con in cima una paletta con al centro un becchetto profondo come la rotaia che raschiava il fondo – percorreva le strade e puliva le rotaie dalle sporcizie -foglie-pietre-escrementri ecc.
Ma grandissimo Elvezio, in effetti si vede che è chino a far qualcosa di particolare, questa proprio non la sapevo!
Grazie infinite!
Che bello!
BUONGIORNO.
Quarc
Grazie Quarc, buongiorno a te!
Miss, Portici di Via XX e Portici di Sottoripa: due modi diversi di essere meraviglie…
Sì, la penso come te!
La via è sempre bella, non ci sono più le persone così eleganti e anche i ngozii storici mancano, quei bei negozi tutti di legno pregiato, ci dobbiamo accontentare di quel che passa questo tempo troppo frettoloso e sciatto
Cambiano i tempi, è anche normale che sia così, la via è sempre bella secondo me.
Bellissime immagini di repertorio Miss!! In effetti questa zona della citta’ fu
proprio quella centrale dello “struscio” settimanale per lo shopping o domenicale per il gelato, l’ aperitivo o il caffe’…. fu a seguito del recupero del fronte mare a caricamento e dell’ allestimento dell’ area del Porto Antico che il baricentro pulsante della citta’ si sposto’ scendendo da via San Lorenzo verso il porto…
Io ho sempre frequentato entrambe le zone che sono completamente diverse e ugualmente importanti per tutti noi.
Grazie Brunattola, buon pomeriggio!
com’è strano vedere la nostra Genova nelle vesti antiche. Già da allora si passeggiava per le vie del centro, almeno non c’era l’inquinamento di ora e il rumore del traffico.
Buon wek end 😉
Grazie Max, buon weekend a te!
tra cento anni qualcuno potrebbe pubblicare foto di noi oggi in quelle stesse strade
Ecco, ci conviene ricordarcelo, cara!
Sempre truccate e pettinate ;D
Per carità, appunto!
Niente asfalto, ma già il tram. E i suoi incantevoli palazzi, i portici. Genova è sempre stata molto elegante
Ah sì, davvero!