Lei porge la sua mano verso la corona di fiori con il nastro.
Lei ha questo nome romantico e melodioso: Elisa.
Elisa è stata ritratta nel momento in cui piange la perdita di suo padre Gianbattista Granara.
Elisa ha l’abito raffinato con i bottoni tondi, le frange, i pizzi sui polsini, Elisa ha il velo sul capo.
Elisa ha lo sguardo triste, si vorrebbe consolarla in qualche modo.
Elisa, ieri così.
E accanto a lei ho trovato un visitatore che incontro spesso a Staglieno, è un gatto maestoso che cammina lieve sotto a quei porticati.
Quieto, silenzioso, fiero nella sua nera bellezza.
Si è fermato, là esattamente in quel punto.
Immobile.
E lì è rimasto prima di spostarsi ancora più vicino a lei, vicino ad Elisa.
Monumento Granara – Giovanni Scanzi (1882)
Miss, ovunque, arrivi sempre nel momento giusto…
Grazie Sergio, felice che tu abbia apprezzato.
Breve, sensibilissima descrizione: si sente il lieve, doloroso pianto di Elisa, nelle frasi ben cadenzate.
Anna Maria, è un monumento magnifico e sono riuscita a coglierlo in un istante davvero speciale.
Grazie di cuore.
Bello questo omaggio per la festa del papà… Trovi sempre il twist giusto! Un bacione 😘
Grazie amica, sempre generosa tu. Un bacio grande!
Irene
La capisco la gentile Elisa che piange su suo padre. Succede a noi tutti un giorno di perdere nostro padre. Il gatto la consola.
Proprio così, cara Irene. Un abbraccio grande!
Elisa è ancora lì… amava i gatti… loro lo percepiscono. Elisa era lì vicina a quella pietra fredda… cercava il calore del sole… il calore di una carezza. Grazie per avercela fatta conoscere Miss.. per avercela mostrata. Elisa è ancora lì.
Grazie a te Domenico, che bella emozione le tue parole. Hai ragione: Elisa è ancora lì!
Nessuno poteva partecipare con tanta discrezione al dolore di una figlia per il padre, quanto un felino in nera livrea…. Talvolta costoro garbatamente assistono alle nostre sofferenze, assimilano a distanza le nostre emozioni….semplicemente presenziando con garbato riserbo…
Sì, le è rimasto vicino come un amico paziente e silenzioso.
che spettacolo questa scultura! Una vera meraviglia d’Italia 😉 Ottima foto.
Grazie Max, buona giornata!
Mi stupirò sempre e comunque nell’ammirare questi capolavori e nel pensare si tratti di marmo e non di persone reali, con abiti morbidi, pizzi e ricami!
Un abbraccio Susanna
Hai ragione cara! Un abbraccio a te Susanna, grazie.