È tempo di sole che arde e riscalda le pietre e i sassi, sulla riva di San Fruttuoso di Camogli.
È profumo di alberi dalle fronde generose tra le rocce scoscese dove l’onda batte e si disfa all’improvviso per poi ritornare ancora.
E la natura pronuncia le sue parole, in questo spicchio prezioso di costa nel levante ligure.
È un tempo lento e ha la dolcezza semplice di certe usanze antiche, è tempo di gente di mare dalle facce franche e dalle mani ruvide.
È un tempo che scorre via, mentre pescatori laboriosi e taciturni sbrogliano con pazienza le reti che gettano negli abissi per catturare i pesci.
Sono vite faticose, sono giorni da conquistare.
Sulle tavole si portano il pane rustico, i sapori della terra, l’olio profumato e il vino delle terre aspre della Liguria.
E sventolano i panni nell’aria intrisa di sale e spesso canta il vento: a volte è appena un soffio, a volte è tempesta ma la gente di mare sa ascoltare e comprendere le parole delle onde.
E anche le barche riposano: ogni nuovo giorno porta una nuova fatica ma anche una rinnovata speranza.
E tutto si immagina osservando una fotografia d’epoca nella quale si vedono quella spiaggia, quelle casette, quelle finestre e il portico: è un tempo lontano e si resta là, ad osservare l’orizzonte increspato di onde, mentre la vita segue il suo ritmo antico, sulla riva di San Fruttuoso di Camogli.
Miss, ai tempi della foto in seppia, nel fondale non c’era ancora il Cristo degli Abissi, ma case barche e panni stesi, mi paiono sufficientemente mistici…
Infatti lo sono, questo è un fortunato ritrovamento di ieri, non mi capitano spesso foto come questa, la trovo evocativa e molto suggestiva.
Grazie Sergio, buona giornata a te.
Hai ragione cara, questa foto è davvero evocativa ha qualcosa di particolare, sembra quasi di essere lì. Ottimo acquisto davvero! Bacioni!
San Fruttuoso in tutta la sua vera semplicità, è una memoria bella questa.
Grazie Viv, un bacio grande a te.
è un luogo davvero magico in cui sono andato un’infinità di volta attraverso ogni sentiero. Vista attraverso la foto d’epoca non sembra neppure la stessa località…
Buona settimana 😉
Sì, è davvero una foto molto particolare, sono contenta di averla trovata.
Buona giornata a te Max, grazie.
e si,il mare arriva anche lì. Quelle case mi dicono molto, mio padre era un pescatore! Come ci si arriva? grazie infinite Miss.
Con il battello da Camogli, molto comodamente!
Che posto UNICO! Mi hanno colpito i panni stesi, una volta non si aveva paura di camminare o navigare anche quotidianamente
Davvero, come siamo cambiati!