Sono tante le cose di dicembre a Fontanigorda che desidero ricordare e così per ritrovare ancora quella bellezza vi porto ancora là, nel mio bel paesino, in Val Trebbia.
Arroccato lassù, tra i toni bruni degli alberi.
Dicembre a Fontanigorda è l’aria frizzante e fresca e la cassetta con la legna sul davanzale.
Ed è l’abete davanti alla chiesa.
E i monti con le tonalità dell’inverno e il bosco silenzioso.
E gli alberi spogli e una strada sempre da seguire.
E i ricci caduti sulle rocce coperte di muschio.
Dicembre è foglie accese di arancio, fuoco che arde, lana calda sulle ginocchia e una tazza fumante tra le mani.
È casa, calore e tepore.
Ed è bacche color rosso vivace.
A dicembre poi la sera scende piano, si posa dolcemente e tutto avvolge.
E sono serrate le finestre delle seconde case nella stagione del freddo.
Non mancano però certi temerari felini che se ne vanno a zonzo per il paese.
E il gatto Cesare se ne resta invece a poltrire sulla stufa.
Sono tante le cose di dicembre a Fontanigorda che desidero ricordare.
In quei rami, in quella terra, in quei sentieri, in quelle nuvole che vagano nel cielo chiaro c’è una dolce bellezza alla quale amo sempre ritornare.
Belle immagini. Un’ottima pubblicità per un luogo che ha fascino anche in inverno. Lo sanno anche i gatti 😘
Oh sì, sì, i gatti se la spassano a Fontanigorda.
🙂
Miss, a quella cassettina con la legna, non manca la parola… chi pensa il contrario, è sordo…
Grazie dear Miss, non so se paragonare le tue foto a un paese incantato dove regna amore e poesia, sto con i piedi per terra però e possibilmente in Liguria dolce e amata terra, dove bramo molto mettere il piede! Che bei colori. come dice sertava. è sordo…., e io aggiungo bisogna essere ciechi per non vedere tanto splendore. Ci fai gli auguri per natale?
Grazie a te Mauro, felice di leggere queste parole.
Certamente vi farò gli auguri, non potrei mancare. Buona giornata anche a te!
Che bellezza questi dettagli, caro Sergio.
Ma quel gattone tigrato ha un musotto bellissimo! Spero che abbia un posticino confortevole come il gatto Cesare, quella stufa è un trono perfetto per le serate invernali. Bellissime atmosfere cara… Fontanigorda è un po’ anche nei cuori di chi ti legge. Bacioni
Il gatto tigrato abita lì nei vicino e mi sa che pure lui si spaparanza al calduccio come Cesare, hai visto che tipo Cesare? Uno che ha capito tutto della vita ❤ Grazie Viv, un bacione a te!
Dicembre … casa e lana … l’ immagine
che mi evochi e’ un cammino acceso con tanta legna, una vecchina che sferruzza davanti ad esso su una sedia a dondolo e ai suoi piedi un gattone pelosissimo acciambellato …
Eh sì, dicembre è proprio così!
…. Un camino … Nel cammino dell’ Avvento ..💫
ogni borgo sa regalarti qualcosa, e tu attraverso le tue foto ce ne dai la prova.. 😉
Buona domenica 😉
Grazie Max, anche a te!