È nel cuore vivo dei caruggi, in quella nostra amata Via dei Macelli di Soziglia così speciale ed unica per le sue sinfonie di colori tipiche della città vecchia.
Tra persiane aperte, botteghe e panni stesi ecco un’antica edicola, preziosa testimonianza di lontane devozioni.
La luce filtra e così cade nel vicolo e sfiora le case antiche come accadeva anche in altri secoli, a pensarci mi emoziono, credetemi.
In una nicchia trova posto la bella statua della Madonna con il Bambino voluta dall’antica corporazione dei beccai e cioè i macellai che qui in questa via avevano le loro attività dalle quali derivano il loro nome il vicolo e la piazza.
La magnifica scultura rappresenta la Madonna della città che così si erge sulla via, custodendo il cammino dei passanti.
L’iscrizione ai piedi di Maria attesta appunto che la statua si deve ai macellai che qui la fecero porre nel 1724.
In questa prospettiva così genovese, tra case alte, terrazzini e squarci di cielo.
Le due figure angeliche ai lati di Maria sono poste come cariatidi e rappresentano un magnifico ornamento e ulteriore preziosa armonia.
Splendida è la statua della Madonna, il drappeggio del suo abito e la gestualità restituiscono un senso di vitalità e di movimento.
E allora quando passate in questa zona dei caruggi provate a pensare ad un giorno distante del 1724.
Le massaie della zona sono accorse, alcune osservano curiose dalla finestra.
Si sente un vociare, sommesse si recitano le Ave Maria rivolte a Lei, per Lei ciascuno ha una parola, a Lei si affidano speranze nascoste.
E ci sono loro, gli antichi beccai, coloro che vollero che la statua avesse questa collocazione.
E c’’è emozione, gioia, un senso di felicità e condivisione.
In un giorno distante.
E allora, come adesso, il sole rischiarava le case e la vita in Via dei Macelli di Soziglia.
Bellissima questa edicola che protegge la “Protettrice” Maria che veglia sulla corporazione, sui commerci e sui
sogni e le speranze dei cittadini…
Sì, è una delle mie preferite.
Grazie cara, un abbraccio!
L’edicola è quasi più grande della facciata ma non stona affatto. Se mai è un incontro inaspettato e piacevole. Chissà se esiste un libro con tutte le edicole di Genova… bacioni!
Sì, è maestosa e magnifici!
Grazie cara, un bacione.
Papà era molto orgoglioso di aver contribuito,come associazione macellai di Genova,al restauro della Madonnetta di maxelâ
Uh, lo credo.
E noi siamo molto grati a lui e ai suoi colleghi.
Un caro saluto Eliana, grazie.
Questo edificio storico si direbbe modificato con un taglio netto ? “macellato “ forse per adattarlo ad altre esigenze della vita moderna … salvaguardando per fortuna la bellissima antica edicola …….
Non saprei, può darsi!
Un angolo assolutamente splendido dei nostri caruggi.
Sì, una strada meravigliosa, caro Mauro. Goditi i caruggi in questi giorni d’estate.
Sono adorabili questi dettagli delle città. Grazie
Grazie del tuo apprezzamento!
Miss, la pochezza dell’edificio e la bellezza dell’edicola creano un contrasto che meriterebbe di figurare nei Rolli…
Hai ragione, è una meraviglia.
Grazie Sergio, buona giornata a te!