La memoria di Genova perduta ancora oggi resta tra di noi in ciò che di essa è stato conservato e viene oggi custodito come prezioso tesoro.
Nella sacrestia della Chiesa di Santa Maria di Castello, nel cuore dei vicoli antichi, si trova un magnifico gruppo scultoreo in legno e risalente al XVII Secolo opera di Marcantonio da Poggio e un tempo collocato nel distrutto Oratorio di San Bernardo nell’omonima via.
Vi è raffigurata la Madonna della Città venerata da San Bernardo e Maria appare così come giovane fanciulla dalle gote rosate, lei e Gesù portano la corona sul capo e l’insieme colpisce per la vivacità dei colori e per il senso di serenità suscitato da questi sguardi.
La Madonna posa i piedi su una soffice nuvola, sotto di Lei piccoli angeli.
E questa grazia, questa sublime lievità.
Lo scettro in una mano, il manto turchese che ricopre la sua figura, il Bambino di Gesù così dolcemente stretto a Lei in una rappresentazione sacra di formidabile armonia.
Ai piedi di Maria il Santo in devota preghiera, colpisce la ricchezza del drappeggio del suo abito e la letizia sul suo volto.
Così si custodisce questa sacra dolcezza, amorevole e materna della bella Madonna della Città venerata da San Bernardo.
Bellissima, sembra davvero fluttuante nell’aria.
Vero, è splendida!
Grazie cara, buon pomeriggio a te.
Tra tutte le Madonnine che sono capitate su queste pagine forse alcune le ho apprezzate di più perché più vicine al mio gusto personale ma di questa apprezzo due cose, la grazia del volto e la scelta del verde per coprire il capo che trovo originale e di una tonalità che contrasta in modo splendido con il rosso dell’abito. Un grandissimo bacione
Anche per me ha un viso bellissimo, così aggraziata e celestiale.
Un bacio grande a te cara, grazie!
Miss, il legno è materiale vivo, anche quando rappresenta una comune asse… questo non mi sorprenderei se si mettesse a parlare…
Eh sì, una giusta osservazione, mio caro Sergio!
Questo lo conosco bene, come tutto il complesso, grazie Miss di averne parlato e perchè ogni tanto passi di lì
Santa Maria di Castello è un autentico splendore, anche io la amo molto.