Prima la pioggia, il vento potente e il freddo.
E poi, inatteso e benvenuto, il sole glorioso a rischiarare una mattina di dicembre.
In dono è giunta una giornata inaspettatamente tiepida, accogliente, morbida come un caldo abbraccio.
E la luce, nei caruggi, ha compiuto le sue solite magie.
Una persiana chiusa a metà, una finestra che racchiude vite e storie degli altri, la fiera Croce di San Giorgio e della Superba.
E la luce di Genova e di Soziglia.
Dear Miss Fletcher 
Miss cara, la giornata “morbida” è una vera bellezza!!
Bacio, raf
Grazie amica mia, un abbraccio a te!
Ciao Miss, un abbraccio domenicale a meno 7 da Natale, vedi Mario quanto da poeta vale …!!!
Grazie caro, ricambio l’abbraccio, Natale si avvicina!
Durante i mesi invernali accade spesso che a Genova, dopo uno/ due giorni di pioggia battente e gran vento, improvvisamete il cielo si apra e consegni in dono una nuova giornata “inaspettatamente tiepida, accogliente, morbida come un caldo abbraccio”. E questo è uno dei doni più apprezzabili che dovrebbe insegnare a guardare al mondo con meno pessimismo.
Davvero, è un bellissimo regalo della nostra amata città.
Grazie cara Marina, buon pomeriggio.
Miss, ricevere in un caruggio tanto sole da tenere una delle imposte chiuse e in più onorata di un tale vessillo, me la fanno ritenere una finestra privilegiata…
Una vera meraviglia, mio caro. Buona domenica, Sergio!
Concordo con voi… queste giornate che inframezzano il rigore dell’ inverno, sono veri slanci come abbracci della nostra città… una città a volte burbera come certi anziani raggrinziti dal gelo dell’ inverno della vita, che si sciolgono e attenuano la loro contratta muscolatura nella carezza ad un bambino a cui consegnano la speranza della nuova primavera ..
Sì, sono giornate speciali che ritemprano e donano buon umore!
Non sembra neppure una giornata prenatalizia! I piccoli miracoli delle città sul mare… un bacione cara!
Grazie cara, un bacione a te!
Anche qua, improvvisamente, “inatteso e benvenuto, il sole”, e capisco che non è il “sole glorioso” vostro, come il nostro vento non il vento maestoso di Genova. Insomma, intendo dire che sto scoprendo tutto di una città, la sua luce, il suo vento, il suo sole, la sua magia, dalle parole che la raccontano e dalle immagini che la rivelano. Questo non mi era successo mai. Grazie….
Cara Fiorenza, sapessi come sono felice di leggere cose come questa.
Grazie di cuore carissima, buona serata a te!