Alzando lo sguardo in Vico degli Adorno si trova, netto e chiaro, un simbolo della religione cattolica: è il trigramma di Cristo, le lettere IHS che indicano il nome di Gesù.
L’antico bassorilievo si compone di diversi elementi che sempre testimoniano l’autentica devozione che si ritrova in queste vie dalla lunga storia: una Madonna con il Bambino così è posta sulla sommità del bassorilievo.
Due figure reggono la ghirlanda che racchiude il simbolo di Gesù, ai lati di queste figure si distinguono le due lettere T e A.
Alla base è scolpita le seguenti parole in latino: pax huic domui che significano pace a questa casa.
E attorno ci sono anche alberi rigogliosi.
E ancora due stemmi ormai abrasi.
Alzando lo sguardo in Vico degli Adorno si ritrova una di quelle prospettive tipiche della città vecchia: le case dai colori caldi, un certa sicura genovesità.
E si ammira il chiarore del cielo lucente.
Vico degli Adorno è un breve caruggio e inizia da Via Lomellini, si trova proprio di fronte alla dimora natale di Giuseppe Mazzini oggi Museo del Risorgimento.
E così alzando lo sguardo in Vico degli Adorno si vedono le bandiere che sventolano davanti a quelle finestre e come sempre accade, in queste strade ricche di storia, un pensiero si rivolge a chi le ha percorse prima di noi: alcuni divennero personaggi importanti per la città e per la nazione, altri furono solo persone semplici che vissero le loro vite in un tempo diverso dal nostro.
E come noi, in un giorno distante, alzarono lo sguardo in Vico degli Adorno.
insomma, Miss. un incontro mica banale, visto che Adorno, se non sbaglio, è cognome di più di un Doge…
E infatti, dici proprio bene, caro Sergio!
Quel piccolo quadrato con la Madonna e il Bambino anche da solo avrebbe attirato l’attenzione perché è davvero grazioso. Buon lunedì cara!
Sono d’accordo con te, cara Viv! Un bacio grande!
Proprio così Miss… tra quei muri e quelle case dei vicoli è passata la storia …quella con la S maiuscola e le storie di tante persone vissute prima di noi le cui esistenze sono contenute anch’ esse nell’ anima della città vecchia…
Esattamente così, ognuno ha lasciato la sua piccola traccia.
Grazie Brunattola, un abbraccio.
Se il nome del vicolo avesse un riscontro con la famiglia nobile degli ADORNO,da quel che so io era una famiglia di alti valori sociali e morali,e molto cattolica cristiana,per cui nientemeno,che a queste sculture preggiate ci sia stato un loro consenso.
Molto bello tutto,non manca il cielo azzurro di Genova a colorare il mistero del Vicolo Adorno.Grazie Dear e complimenti.
Oh sì sì, certo, sono proprio quegli Adorno.
Grazie a te caro Mauro, ti auguro una bella giornata!