Se questo post fosse soltanto un colore allora sarebbe rosso, vivace, succoso e denso di sole come questi pomodori che maturano in un certo orto giorno dopo giorno.
Ed io nel corso dell’estate sono tornata in diverse occasioni ad ammirarli, i pomodori acerbi lentamente hanno cambiato colore e sono diventati sempre più rossi.
Credo che avere un orto costi molta fatica ma poi la ricompensa è notevole e soprattutto, secondo me, seguire il corso naturale della natura dona sempre quella sensazione là: la gioia di vedere con i tuoi occhi che il tuo lavoro sta dando i suoi risultati.
E poi l’attesa e l’aspettativa, sempre.
Acqua, amore, sole, dedizione, cura, attenzione.
E poi ottimismo e pazienza, sempre.
E poi la terra ti premia, ti dona ciò che ti spetta perché tu te lo sei davvero guadagnato.
Ti regala anche autentica bellezza e anche qualche splendido stupore, sì!
Che meraviglia i pomodori sulla pianta!
I ciliegini sono diventati rossi rossi e sono pronti per essere tagliati e serviti con l’olio buono.
E così sono sono i doni della terra, colmi di bellezza e densi della loro inimitabile perfezione.
Li voglio tutti qui ci sono solo pomodori duri e senza sapore😢
Eh, i pomodori dell’orto sono una delizia speciale!
No ho dubbi!!!
Eh!
Miss, insuperabile la varietà “cuore di bue”…
Sì, che bontà!
Vi invito tutte nel mio orto!il marito è un collezionista di pomodori,ne abbiamo 13 varietà tra cui una autoctona,le purseminn-e e i gialli a tre per specie fatevi i conti….tra freschi, secchi e salsa ci campiamo in quattro famiglie più qualche cassetta alla casa di riposo quando mi stufo di spignattare….
Ma che mito il tuo consorte, addirittura collezionista di pomodori, fantastico!
Dalle rose ai pomodori, stessa poesia, stessa allegria. 🙂
Bellissimo così rossi e carnosi!
Che belle queste immagini, solo a guardarle sembra di sentire il profumo e il sapore di questi bei pomodori! Non c’è niente che eguagli le verdure coltivate nell’orto… baci cara!
Sì, sono d’accordo, deve essere faticoso ma sai che differenza? Baci cara, buon pomeriggio a te e grazie.
L’ orto nel nostro immaginario rappresenta forse proprio quel ritorno dell’ uomo all’ uomo…. nel riconoscere le stagioni per come si manifestano, nel seguire il lunario come un rituale, nel dare tempo al tempo perché la fretta non è contemplata…
Che bella sarebbe la proposta di Eliana…. un cenacolo nell’ orto!
Sì, il ritmo vero della natura e della vita.
la scorsa settimana nel programma “passaggio a nord ovest” Alberto Angela ha parlato proprio della storia dei pomodori, facendoci percepire proprio quell’emozione legata alla maturazione col sole e il caldo.
Puoi riguardarla con raiplay 😉
Grazie della segnalazione Max!
Pomodori…un dono speciale della Natura….
Sì, davvero!