Non sono tutte uguali le rotte, sono come percorsi dell’esistenza, ogni barca giunge a destinazione in maniera diversa.
Certi vascelli avanzano sicuri, fendendo l’acqua, si spingono lontani, in cerca di avventura.
Osano, incuranti dei pericoli, coraggiosi tentano di raggiungere la propria meta e quasi si perdono là, svanendo lentamente all’orizzonte.
Una barca disegna una linea perfetta e non esita, naviga con vento favorevole e con buona fortuna.
Un’altra resta e si lascia appena cullare dalle onde.
E mentre il mare canta la sua musica dondola piano: ha trovato il suo porto, la sua quiete, la sua felicità e il suo destino.
Miss, trattandosi di mare, di basilare importanza è che rotte non siano le barche…
Come al solito un ragionamento che non fa una piega, mio caro!
Davvero bello complimenti💟
Grazie Ketty, sei davvero gentile!
Stupendo post, davvero poetico. Un abbraccio!
Grazie cara, un abbraccio a te!
❤
Grazie Mariella!
… quando rivolgo lo sguardo al mare, osservando imbarcazioni che seguono la loro rotta, anche a me vengono in mente i percorsi dell’ esistenza umana … taluni sembrano avere analoghe direzioni solcano le stesse acque ma quando ne raccontano sembrano essere o voler essere passati per altri mari …
Sì, ricordano le nostre vite.
Non mi dispiacerebbe buttare uno sguardo da quell’angolino… davvero rilassante quella vista. Un bacione!
Sì, è un posto magnifico, cara, quella casa con le finestre che si affacciano sul mare poi è meravigliosa!
Un bacione Viv, grazie.
Irene
Questa imagine mi di voglia di buttarmi nelle onde e seguire una barca
lontano ……….
Il vento ti porta un bacio fresco, cara Miss Fletcher, grazie.
Grazie carissima, il tuo bacio fresco mi è molto gradito, ricambio di cuore!
tante sono le rotte, infinite e incerte come giorni di marea, bella questa riflessione poetica…
Grazie caro!