No, questa non è la mia solita fermata di Castelletto che ormai molti di voi conoscono.
Ampliando il mio raggio di azione di recente mi è capitato di ritrovarmi dalle parti di Marassi in una giornata fresca e piuttosto ventosa.
E cosa ci vuole per aspettare l’autobus?
Un bel posticino al riparo molto utile se piove o se il sole picchia forte, in questo caso poi qualcuno ha provveduto a sistemare per l’attesa anche certe sedie che hanno tutta l’aria di essere robuste, comode e confortevoli.
E voilà, signore e signori, ecco a voi una fermata per quattro.
Se poi dovessi ritornare da quelle parti a questo punto non mancherò di controllare la situazione: come si sa l’estro dei genovesi in fatto di arredamento delle fermate dell’autobus riserva spesso belle sorprese.
Secondo me, grazie ai tuoi post sulla fermata in Castelletto,hai contribuito a diffondere una buona abitudine:pensare alla comodità del prossimo.Buona domenica,miss!
Chissà, è una cosa insolita però. Buona domenica a te Eliana, grazie!
Mai visto quest’abitudine se non nelle tue fermate genovesi… attendiamo con curiosità a questo punto. Buona domenica!
Ecco, vedi! Comunque ieri quando ho visto le sedie mi sono comprensibilmente entusiasmata, come puoi immaginare. Buona domenica Viv, un bacione a te!
E certo che ci si entusiasma… qui poi hanno creato una piccola sala d’aspetto in tutto e per tutto omogenea.
Proprio ordinata, guarda!
Miss, fa già assembramento, però…
Eh… diciamo formato famiglia così non c’è problema!
Seguiremo l’evoluzione anche di questa fermata🙂
Ti ho mandato il link della puntata sui risseu nel post del Santuario.
Buona domenica
Grazie Giuseppina, un caro saluto e buona domenica a te!
Interessante questo arredo tradizionale… proprio adesso che sulle riviste di arredamento sono di gran stile le sedute diversificate in fattezze e colori …. Si sa che i genovesi sono piuttosto conservatori e quindi ….
Giusto, hai ragione!
Bell’abitudine e bel gesto di altruismo 😊
Eh sì!
Irene
Mi fanno sorridere, i Genovesi che arredano le loro fermate. E veramente originale e sorprendente questa fermata per quatro. Grazie, carissima Miss Fletcher, per farci connoscerla, da vedere alla nostra prossima visita a Genova. Un abbraccio.
Grazie a te cara, un abbraccio forte!
Marassi? Quindi hai invaso i miei territori senza chiedere permesso? 😉
Ehm… in effetti sì!
Buongiorno e grazie Miss sono, generose le tue considerazioni certo che l’attesa così è più breve!
Eh sì!
I genovesi una volta queste cose non le facevano 😀
Adesso invece sì!
🙂